Attualità

Sventato attentato al principino George: “Veleno nel gelato per uccidere il figlio di William e Kate”

Sahayb Abu, 27 anni, oggi è sotto processo per aver acquistato una spada di 46 centimetri e un passamontagna, e di aver pianificato un attentato terroristico durante i mesi di pandemia Covid-19

di Davide Turrini

Un piano per avvelenare il principino George è stato sventato. Almeno questo è quello che sostiene Sky News sul suo portale web internazionale. L’avrebbe confessato un uomo arrestato per reati di terrorismo durante un interrogatorio. Sahayb Abu, 27 anni, oggi è sotto processo per aver acquistato una spada di 46 centimetri e un passamontagna, e di aver pianificato un attentato terroristico durante i mesi di pandemia Covid-19. Nelle scorse ore la corte ha messo agli atti la testimonianza di un agente di polizia sotto copertura.

L’agente ha riferito un dialogo tra persone che discutevano telefonicamente con Abu per organizzare un attentato. “Lui voleva prendere di mira la famiglia reale. Sai qual era il suo piano? Vai al più vicino Sainsbury’s, metti del veleno nei gelati e la famiglia reale (intesa quella di William e Kate ndr) andrà a comprare i gelati lì e molto probabilmente il figlio li mangerà”. Abu è stato arrestato il 9 luglio 2020.

Sventato attentato al principino George: “Veleno nel gelato per uccidere il figlio di William e Kate”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione