Da World of Warcraft a Diablo, Blizzard ha mostrato le novità in arrivo per i propri giochi nella prima giornata del Blizzcon virtuale, celebrando con il ritorno dei suoi classici i 30anni dalla fondazione
Dopo aver dovuto annullare nel 2020 a causa della pandemia il Blizzcon – l’annuale evento che riunisce i fan e lo staff dello sviluppatore americano ad Anaheim, California- previsto per novembre, Blizzard ha puntato ad un evento in streaming per poter celebrare il proprio trentesimo anniversario – la sua fondazione risale infatti al 1991 sotto il nome di Silicon & Synapse– e mostrare agli appassionati le novità in arrivo.
Il primo annuncio della serata riguarda la Blizzard Arcade Collection, un pacchetto che include tre dei suoi primi videogame: The Lost Vikings (1992), Rock N’ Roll Racing (1993) e Blackthorne (1994). Il pacchetto sarà disponibile sia su PC che su tutte le console, e vedrà i tre giochi ottimizzati e migliorati per l’esecuzione su hardware moderno, la loro localizzazione in 12 lingue e alcuni piccole aggiunte, come nuove canzoni su Rock N’ Roll Racing ed una nuova mappa dei livelli su Blackthorne. Al momento è stato reso noto che la Blizzard Arcade Collection verrà data gratuitamente a tutti coloro che hanno acquistato uno dei pacchetti celebrativi che Blizzard ha realizzato per il Blizzcon 2021, ma non sono state date informazioni su come (e se) sarà acquistabile dopo l’evento.
I panel su World of Warcraft hanno mostrato ai giocatori cosa Blizzard ha in serbo per le due versioni del proprio MMO. Per i giocatori impegnati nelle Terretetre, l’aldilà di Azeroth al centro di World of Warcraft: Shadowlands, è stato finalmente il momento di iniziare ad intravedere a partire dal nuovo trailer dove li porterà la storia dopo aver riportato in forze le Congreghe e sconfitto nel raid di Castle Nathria Sire Denathrius, il traditore signore di Revendreth alleato del Carceriere. Con Catene del Dominio, la prima major patch di Shadowlands, i giocatori porteranno la battaglia nella Fauce, il dominio del Carceriere, riuscendo a raggiungere nuove aree dove fin’ora era impossibile combattere, tra cui la nuova zona di Korthia, avranno accesso ad una nuova incursione, il “Sanctum del Dominio“, dove affronteranno alcuni dei più forti alleati della “morte”, ed ad una nuova mega spedizione Mitica da 8 boss, “Tazavesh, il Bazar Celato“, che porterà i giocatori al cuore della società dei misteriosi Alienatori.
Per i giocatori impegnati su World of Warcraft: Classic il 2021 sarà il momento di effettuare una scelta. Dopo aver (ri)vissuto nel corso degli ultimi due anni l’MMO di Blizzard com’era alle sue origini dovranno decidere per ogni proprio personaggio se lasciarlo “ancorato” a quell’epoca o se proseguire con l’avventura, Blizzard ha infatti annunciato l’arrivo quest’anno di World of Warcraft: the Burning Crusade Classic, un ritorno della prima espansione del gioco che cercherà di essere fedele all’originale ma, a differenza di quanto fatto con “vanilla”, rivedendo quei sistemi che risultavano all’epoca eccessivamente ostici o che causavano un’esperienza di gioco non ottimale. Lo sviluppatore americano, come anticipato, darà ai giocatori la possibilità di scegliere se mantenere i propri personaggi sui server correnti, che riporteranno i giocatori oltre il Portale Oscuro, o se trasferirli su dei server che rimarranno bloccati con la versione corrente di Classic, e lancerà alcuni servizi -a pagamento- tra cui uno per permettere a chi lo vorrà di duplicare il proprio personaggio (in modo da averne una copia su un server con l’espansione, ed una copia su un server senza), ed uno per potenziare un personaggio al livello 58 dedicato a chi non ha giocato finora la versione Classic ma vorrebbe partire direttamente con l’espansione.
L’anno del grifone porterà tante novità su Hearthstone, il gioco di carte ambientato nell’universo di Warcraft, a partire dalla prima espansione “Forgiati nelle Savane” dedicato agli eroi dell’Orda. Con la nuova versione un nuovo set di carte “Principali” (235) -ottenibile gratuitamente in gioco- prenderà il posto delle carte Base e Classiche nel formato standard, vedendo alcune carte classiche rielaborate, altre tornare da set passati, mentre 29 saranno totalmente nuove; le attuali carte Base e Classiche passeranno al formato selvaggio, mentre verrà lanciata una vera e propria modalità “Classica” in cui i giocatori potranne rivivere l’esperienza di Hearthstone al suo lancio nel 2014. Nel corso dell’anno arriverà anche la nuova modalità di gioco “Mercenari”.
Gli appassionati di Diablo, la saga ARPG di Blizzard, hanno invece potuto godere di un primo sguardo al gameplay del Rogue su Diablo IV, la quarta classe annunciata per il prossimo capitolo della saga atteso per il 2022, e visto qualche aggiornamento sui sistemi di gioco di Diablo Immortals, il contestato titolo mobile attualmente in fase di test. Le novità per la saga non si fermano però qui, infatti Blizzard ha annunciato Diablo II Resurrected, una remastered del celebre secondo capitolo (e della sua espansione) che dovrebbe arrivare su PC e console già nel 2021 con miglioramenti sopratutto per quanto riguarda la grafica (che passerà ad un vero e proprio 3D) e l’audio.
Rimasto fuori dall’evento di apertura, Overwatch 2 si è mostrato in un panel di dietro le quinte in cui gli sviluppatori hanno mostrato alcune delle novità in arrivo sul secondo capitolo del suo hero-based shooter, ad esempio i suoni delle armi si adattano all’ambiente in cui vengono usate (aperto, chiuso, urbano etc), l’introduzione delle condizioni atmosferiche sulle mappe, o i cambiamenti al funzionamento dei tank. Sono state anche mostrate due nuove mappe, una dedicata a New York ed una a Roma. Ancora non ci sono novità sulla data di uscita, ma probabilmente non sarà prima del 2022.