Siamo nello scalo parigino di Orly, dove la bimba è arrivata il 5 febbraio da Madrid insieme ad altre due ragazzine, entrambe minorenni, che sono state raggiunge dalle madri appena atterrati. Non così è andata a Jordana
Ha 11 anni, si chiama Jordana e ha trascorso otto giorni da sola in aeroporto. Siamo nello scalo parigino di Orly, dove la bimba è arrivata il 5 febbraio da Madrid insieme ad altre due ragazzine, entrambe minorenni, che sono state raggiunge dalle madri appena atterrati. Non così è andata a Jordana, visto che la sua mamma abita più lontana dallo scalo e quando si è presentata a prenderla, ha mostrato agli agenti un certificato di nascita che è sembrato contraffatto. Ecco che è cominciata l’odissea della piccola. È stata sistemata in un hotel accanto all’aeroporto ma il giorno doveva trascorrerlo nella zona di transito dello scalo per poi rientrare nella sua stanza. Dagli accertamenti si è scoperto che la sua nazionalità è del Camerun e non della Guinea. Gli agenti, dopo 8 giorni, l’hanno lasciata tornare da sua madre,