Tecnologia

WhatsApp si aggiorna in beta e i termini di servizio sulla privacy tornano alla ribalta

L'ultimo aggiornamento in beta di WhatsApp vuole mettere la questione privacy in primo piano per calmare gli animi e cercare di limitare le perdite.

I cambiamenti ai termini di servizio di WhatsApp hanno fatto discutere parecchio nelle scorse settimane, novità che aveva attirato l’attenzione e spaventato una buona fetta di utenti. Dopo aver visto un grande esodo verso le app di messaggistica alternative, come Telegram e Signal, Facebook ha deciso di correre ai ripari rassicurando gli utenti riguardo la loro privacy con delle Storie dedicate all’argomento. L’ultimo aggiornamento in beta di WhatsApp vuole mettere la questione letteralmente in primo piano per calmare gli animi e cercare di limitare le perdite.

WhatsApp si è aggiornato in Beta alla versione 2.21.4.13 e questo ci ha permesso di dare una prima occhiata a ciò che l’azienda comandata da Mark Zuckerberg ha in serbo per il futuro. L’aggiornamento porta con sé una nuova splash screen dedicata all’aggiornamento dei termini di utilizzo in cui viene posta nuovamente enfasi sulla garanzia della privacy degli utenti sottolineando alcuni aspetti molto importanti:

Tra le novità di WhatsApp Beta 2.21.4.13 è possibile poi notare come i nuovi termini di utilizzo del servizio di messaggistica di Facebook diventino effettivi al 100% a partire dal 15 maggio 2021.

È infine giusto ricordare come il cambiamento delle condizioni di utilizzo riguardi solo il modo con cui le aziende potranno gestire i messaggi scambiati con gli utenti utilizzando un apposito strumento. Questi cambiamenti sono atti a “migliorare l’esperienza su Facebook proponendo annunci pubblicitari mirati“.

Le conversazioni con le aziende saranno ovviamente a discrezione degli utenti e, per ora, WhatsApp non sembra voler inserire pubblicità all’interno delle chat effettuate tramite il proprio servizio.

Questo ultimo aggiornamento beta è in rollout graduale e sta pian piano raggiungendo tutti gli utenti iscritti al programma di anteprima tramite il Google Play Store.