Chiuso per variante brasiliana. È quanto accaduto a Roma, in una scuola del quartiere Africano, dove è stato riscontrato un caso di positività in un istituto che nei giorni scorsi, per l’emergere di un caso di quella di variante inglese, aveva già disposto la chiusura delle sezioni della materna e della elementare. Il provvedimento è stato ora esteso dall’Asl Roma 1 anche alla scuola media dell’istituto Sinopoli-Ferrini. La scuola chiude da domani, e fino a data da destinarsi, a causa dell’elevato numero di tamponi molecolari da effettuare ad alunni, docenti e lavoratori. La notizia della chiusura è stata resa nota dalla stessa scuola con una circolare pubblicata sul proprio sito con cui comunica che “come da disposizione della ASL RM1 pervenuta a codesta Istituzione scolastica in data odierna ed allegata alla presente l’intero Istituto Comprensivo resterà chiuso a partire da mercoledì 24 febbraio 2021″. Alla circolare è allegata la nota della Asl Roma1, in cui è specificato che “la richiesta di tipizzazione di TNF molecolari, oltre al caso precedentemente comunicato in data 20/02, ha dato esito positivo per presenza di variante di SARS-CoV-2, lineage P.1 (cd. variante “brasiliana”) in un altro caso attualmente in isolamento identificato all’interno della scuola”. Per la cronaca, si tratta del primo caso di variante brasiliana che si registra a Roma e nel Lazio.
Diversa la situazione di Siena, dove entrambe le varianti sono state riscontrate in alcuni alunni positivi al Covid. Per questo motivo, il sindaco Luigi De Mossi ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura delle scuole medie e superiori per una settimana a partire da domani e l’attivazione della didattica a distanza per gli studenti. Una decisione giunta alla luce dei dati relativi alla diffusione del contagio da covid-19 tra i banchi, tra studenti e personale docente e ausiliario, e che ha portato fino ad oggi alla messa in quarantena di 31 classi tra medie e superiori. Restano aperte, invece, le scuole materne ed elementari. “Monitoreremo poi la situazione in maniera costante, abbiamo voluto fare questo primo passo per vedere la risposta che avremo, non tanto dai cittadini, quanto da queste insidiose varianti della pandemia” ha detto il sindaco De Mossi in conferenza stampa, confermando l’accertamento della presenza delle varianti inglese e brasiliana in alcuni casi riscontrati in ambito scolastico. Dal primo cittadino di Siena, infine, anche un appello “al senso di responsabilità di famiglie e ragazzi perché chiusura delle scuole non significa assembramenti nelle piazze”. Nel Senese da domani istituti superiori chiusi fino a sabato anche a Montalcino, mentre scuole di ogni ordine e grado già da alcuni giorni hanno sospeso le lezioni in presenza a Chiusi, Monteroni d’Arbia e Sovicille.