“Liberale? Qualcuno quando ha letto la mia intervista ha pensato che volessi spostare il Movimento verso il liberismo più sfrenato. Invece sono quello che combatte sempre le concessioni ai Benetton. E lo faccio perché i temi fondanti del M5s sono la transizione ecologica e i temi legati al sociale. Certo, siamo cambiato, non siamo più quelli dell’inizio. Ma questo è normale”. A dirlo, intervistato da Andrea Scanzi, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, spiegando il significato delle parole (moderato e liberale, ndr) rilanciate da Repubblica. “Io penso che in questo governo si debba stare – ha aggiunto – perché dobbiamo difendere i risultati ottenuti e portare a termine il nostro programma”.