I nuovi Mac di Apple con processore proprietario M1 hanno sicuramente dato una scossa all’industria del personal computing e della produzione di chip, tuttavia sembra non essere tutto oro quello che luccica. Alcuni utenti starebbero lamentando un degrado dell’SSD interna di questi Mac che potrebbe portare al pensionamento delle macchine in un tempo davvero breve. Twitter sembrerebbe infatti essersi scatenato di recente e sono numerose le segnalazioni di eccessivo degrado delle unità a stato solido installate sui Mac con chip M1, SSD che ricordiamo essere parte integrante della scheda madre dei Mac e che quindi non può essere sostituito.
Secondo queste segnalazioni, il livello di usura delle unità di memoria avrebbe raggiunto livelli preoccupanti e se tale usura dovesse continuare a questo ritmo porterebbe il sistema a diventare completamente inutilizzabile nel giro di circa due anni o poco più.
Gli SSD sono costruiti usando memorie di tipo NAND, e queste memorie NAND sono in grado di resistere a solo un certo numero di scritture prima di guastarsi. Nella maggior parte dei casi, gli SSD sperimentano più letture che scritture, rendendo la prospettiva di vita di un SSD decisamente più lunga. La maggior parte degli utenti non ha mai sperimentato il fallimento di un SSD a causa di eccessive scritture, rendendo l’usura di un SSD un problema quasi sconosciuto per la maggior parte delle persone.
People with an M1 mac, please run `brew install smartmontools && sudo smartctl –all /dev/disk0` and report back (and what kind of usage you make of the machine, especially RAM).
I'm at <600GBW on my MBP, but I don't use it heavily. https://t.co/LbhE9p7FiK
— Hector Martin (@marcan42) February 15, 2021
Dopo aver esaminato i dati sull’usura degli SSD di un gran numero di Mac M1, Hector Marti, un hacker specialista insicurezza informatica (lavora come consulente) ha scoperto una piccola frazione di utenti che ha riportato livelli “veramente pericolosi” di usura degli SSD entro pochi mesi dall’acquisto dei loro sistemi. Se queste tendenze di utilizzo dovessero continuare, alcuni di loro potrebbero sperimentare il fallimento dell’SSD entro pochi anni, specialmente quelli che hanno scelto di acquistare un Mac M1 da 256GB.
Una delle ipotesi è quella che il software di Apple abbia sprecato cicli di scrittura per compiti non necessari, consumando la NAND all’interno dei loro SSD nel processo. Se questo fosse il caso, un aggiornamento software potrebbe risolvere questo problema di usura. Questo problema sembra, inoltre, che abbia un impatto solo sui Mac alimentati da chip Apple Silicon, anche se questo non è stato ancora confermato. Finora, nessuno ha segnalato questo bug da un Mac con processore Intel.