Il governo inserirà “nel primo documento in uscita”, probabilmente il Dpcm atteso nelle prossime ore, la riedizione dei congedi parentali retribuiti per chi ha figli in quarantena causa Covid. E il provvedimento sarà retroattivo. Ad annunciarlo, parlando a Sky tg 24, è stata la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, dopo che nei giorni scorsi il problema è emerso in tutte le città d’Italia in cui le scuole stanno chiudendo causa incremento dei contagi. Il decreto precedente è scaduto a fine dicembre e in questo momento chi si trova in questa situazione può solo prendere ferie o permessi non retribuiti.

“Le famiglie devono sapere che siamo già al lavoro per reintrodurre strumenti come i congedi parentali retribuiti e estesi per età, anche per figli con più di 14 anni“, ha detto Bonetti. “Poi c’è lo smart working per i genitori, ormai come diritto, e altre situazioni particolari come quelle rappresentate dai genitori attivi con partita Iva. Il governo è pronto ma servono indicazioni sui colori delle regioni e per le chiusure”. Tutti questi provvedimenti – ha aggiunto – “saranno inseriti nel primo documento in uscita e avranno modalità reotroattiva, con lo stesso schema della prima fase delle chiusure. Su questo il Mef sta lavorando e non abbiamo al momento una data precisa” per l’entrata in vigore delle norme.

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