Da qualche anno a questa parte l’evoluzione dei notebook e degli ultrabook è stata notevole. In nemmeno un ventennio si è passati da dispositivi grossi, pesanti e dalla scarsa autonomia a prodotti in grado di offrire quasi la stessa esperienza di un PC desktop, racchiusi in pochi millimetri di spessore e con autonomie che permette un utilizzo continuativo di svariate ore. Lo sviluppo tecnologico però ha lentamente ridotto le capacità di espansione, con tentativi sempre più disperati da parte degli OEM di abbassare i costi produttivi. Tutti gli attuali notebook infatti permettono interventi minimi da parte dell’utente, che molto spesso può solamente sostituire l’SSD o, se fortunato, ampliare la RAM.
In contrasto a queste tendenze, una nuova società denominata Framework ha appena annunciato il Framework Laptop, che fa del suo punto di forza proprio la modularità e l’aggiornabilità. Contrariamente a quanto si possa pensare, questo notebook sarà sottile, leggero e dal design accattivante. La neonata azienda non ha però ancora comunicato prezzi e specifiche, ma è stato reso noto dalla stessa che sarà possibile preordinare il notebook da questa primavera, con le spedizioni che inizieranno quest’estate.
Il Framework Laptop sarà dotato di un display da 13,5 pollici con aspect ratio 3:2 e una risoluzione di 2256 x 1504 pixel. A bordo troveranno posto una webcam con risoluzione 1080p 60 FPS e una batteria da 55 Wh. Tutti i dispositivi saranno basati sui nuovi processori Intel Core di undicesima generazione. La piattaforma supporterà fino a 64 GB di RAM e 4 TB di storage su NVMe Gen4. Le dichiarazioni ufficiali specificano che “Insieme allo storage, al WiFi e a due slot di memoria, l’intera scheda madre potrà essere aggiornata per migliorare le prestazioni mentre verranno lanciate versioni aggiornate con nuove le generazioni di CPU”.
L’obiettivo finale sarà quindi quello di ottenere un grado di personalizzazione massimo, in modo da potersi adattare alle esigenze di ogni consumatore, comprese quelle più specifiche. Questo tipo di design fornisce inoltre ulteriori vantaggi come la possibilità di rendere sia le riparazioni più semplici (ed eventualmente fai da te), sia di ridurre gli sprechi. Lo chassis sarà composto in parte da componenti riciclate e sarà possibile per i più impavidi assemblarlo in autonomia, grazie a un’edizione speciale chiamata DIY Edition.