FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per ilfattoquotidiano.it. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.
Settimana dal 22/2 al 28/02/2021
I sondaggi della settimana appena trascorsa confermano i trend dell’ultimo mese, ovvero la Lega che rimane primo partito ma senza exploit significativi, il Pd nuovamente in una fase delicata, Forza Italia che resta sulla scena, ItaliaViva che non accenna a crescere e soprattutto i Fratelli d’Italia in gran spolvero.
Complice la scelta di rimanere unico grande partito all’apposizione, FdI guadagna lo 0,6% portandosi a un valore medio del 17,3%, a un punto e mezzo di distanza dal Pd e a sei dalla Lega. È una corsa verso il 20% che solo le scelte del neonato governo Draghi potrebbero arrestare, qualora venissero apprezzate dall’elettorato di centrodestra. La Lega invece cala di mezzo punto attestandosi al 23,4%, una battuta d’arresto inaspettata dopo i segnali positivi delle ultime tre settimane.
E mezzo punto percentuale perde anche il Partito Democratico (18,8%) per il quale pesano, oltre alla scelta di entrare nella maggioranza di governo, anche le manovre tra le diverse correnti interne che alimentano stanchezza e sfiducia negli elettori Dem meno convinti.
A sorpresa il M5s sembra non risentire al momento delle polemiche e delle espulsioni degli ultimi giorni. Il Movimento guadagna uno 0,3% mantenendosi sopra il 14%. L’elettorato resta però guardingo e in attesa delle prossime mosse, soprattutto quelle dell’ex premier Giuseppe Conte.
Forza Italia torna ai livelli delle elezioni Europee del 2019 (8,7%, +0,4%) e certamente la presenza di ben tre ministri azzurri nel nuovo esecutivo è una boccata di ossigeno per il partito di Berlusconi.
In calo i due partiti liberali, Azione e Italia Viva: il primo è al 3,3%, il secondo torna nuovamente sotto il 3, precisamente al 2,8%. Per entrambi la nascita del nuovo governo non sembra aver portato finora nuovi consensi ed entrambi sono superati da LaSinistra/Art. 1, al 3,4%. Chiudono la chart settimanale +Europa (2%) e i Verdi (1,7%).
(Istituti considerati: Swg, Tecnè*, Euromedia Research, Ipsos)
*due le rilevazioni Tecnè pubblicate questa settimana, il 22 /2 e il 27/2