Covid-19 torna a mettere sotto pressione gli ospedali. Nelle ultime 24 ore, il numero dei ricoverati con sintomi in area medica ha fatto segnare un nuovo balzo (+458) e si registra un record degli ingressi in terapia intensiva, con 222 nuovi malati assistiti e un saldo di 38 posti letto in più occupati. Il dato degli ingressi giornalieri in terapia intensiva è il secondo più alto da quando si registra, dal 3 dicembre scorso: solo il 10 dicembre se ne erano contati di più, 251. Mentre il contagio aumenta, spinto dalle varianti: i nuovi casi rintracciati sono 17.083 tra 335.983 tamponi effettuati, compresi i 181.380 test antigenici rapidi (incidenza in calo al 5,1%). In crescita anche i decessi, con 343 vittime in un giorno.
Quella che è già stata definita la ‘terza ondata’ è nei dati dei primi due giorni della settimana, in rialzo rispetto ai numeri già in aumento registrati nei precedenti sette giorni. Tra lunedì e martedì sono stati 30.197 i contagiati accertati, oltre 7mila in più dei 22.944 scovati negli stessi giorni della settimana scorsa e quasi il doppio dei 17.737 della precedente. Numeri che fanno prevedere una nuova crescita nei prossimi giorni, nonostante il numero dei tamponi resti in linea.
Le crescite più importanti di nuovi positivi si registrano in Lombardia, con 3.762 casi rintracciati (844 nel Bresciano e 767 nel Milanese, di cui 303 in città), in Campania e in Emilia-Romagna, rispettivamente con 2.046 e 2.040 casi. Oltre mille contagiati anche in altre cinque regioni: 1.609 in Piemonte, 1.228 in Veneto, 1.188 nel Lazio, 1.058 in Toscana e 1.021 in Puglia. La Sicilia ne riporta 566, il Friuli-Venezia Giulia 479, le Marche 415, mentre la Liguria 337. L’Umbria segnala 289 contagiati, l’Abruzzo 246, la Provincia di Bolzano 236, quella di Trento 220 e la Basilicata 147. Meno di cento nuovi positivi in Sardegna (70), Molise (18) e Valle d’Aosta (6).
Da inizio pandemia sono 2.901.272 i casi accertati di infezione da Sars-Cov-2 in Italia. In 2.426.150 sono guariti o sono stati dimessi (+10.057) mentre le vittime sono 98.288. Gli attualmente positivi sono 430.996, di cui 409.099 si trovano in isolamento domiciliare. In 19.570 sono invece ricoverati con sintomi nei reparti Covid e altri 2.327 pazienti vengono assistiti in terapia intensiva.