Sanremo 2021, la Regione Liguria annuncia misure più severe per contenimento Covid: “La curva dei contagi è salita”
"Per quanto riguarda il Teatro Ariston dove si svolge il festival sappiamo che è diventato un vero e proprio studio televisivo con tutti i controlli di sicurezza necessari, è una bolla 'safe area' per cui non temiamo problemi", ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti
La Regione Liguria ha deciso di inasprire le misure di contenimento Covid-19. I provvedimenti già adottati nel distretto di Ventimiglia, comprese le chiusure di bar e ristoranti, verranno quindi estesi anche all’area sanremese. Con l’entrata in vigore delle misure decise dalla Regione, arrivano nuovi vincoli: la chiusura di bar e ristoranti, il divieto di asporto dalle 18, il coprifuoco dalle 21 alle 5, l’impossibilità di andare in un altro Comune al di fuori del proprio distretto di appartenenza se non per comprovati motivi di salute, lavoro e necessità. Le nuove misure entreranno in vigore nella Città dei Fiori dalla mezzanotte di domani e dureranno fino al 14 marzo, questa quanto riporta l’Ansa.
“Ci dispiace molto ma siamo costretti a prenderle nostro malgrado perché la curva dei contagi è salita anche lì. Dobbiamo isolare i focolai prima che scoppi l’incendio. Le misure entrano in vigore da domani notte per consentire a tutti di organizzarsi, di ridurre le scorte”, ha dichiarato il presidente Toti annunciando le chiusure. Poi ha aggiunto: “Siamo consapevoli che questa misura entra in vigore in una zona particolarmente delicata perché questa sera inizia il Festival di Sanremo, ma questo non ci ha impedito di prendere misure appropriate per difendere la salute dei cittadini”. Infine sullo svolgimento della kermesse musicale ha aggiunto: “Per quanto riguarda il Teatro Ariston dove si svolge il festival, sappiamo che è diventato un vero e proprio studio televisivo con tutti i controlli di sicurezza necessari, è una bolla ‘safe area’ per cui non temiamo problemi” .