Viaggiatore, scrittore e cantautore: tutto quello che c'è da sapere su Gio Evan, il "Poeta di Instagram" al centro del triangolo con Elisa Isoardi e Matteo Salvini
Gio Evan, nome d’arte di Giovanni Giancaspro, nasce a Molfetta il 21 aprile 1988 ma cresce a Gubbio con i genitori. Scrittore e cantautore, da molti viene soprannominato il “Poeta di Instagram”. Sui propri profili social, seguito in totale da più di 1.100.000 follower, ama condividere brevi aforismi in versi tratti dalle sue opere. Noto quindi per le sue doti di scrittore ma anche per quelle canore (con brani come “Klimt” e “A piedi il mondo” ha raccolto milioni di visualizzazioni) è stato al centro di un gossip che vedeva coinvolti anche Elisa Isoardi e Matteo Salvini. Ebbene sì, il nome di Gio Evan è stato molto comune in una lunga questione tra la conduttrice ed il segretario della Lega Nord. Quando Elisa Isoardi rese addio allo stesso Salvini utilizzò infatti una frase di Gio Evan. “Non è quello che ci siamo dati a mancarmi, ma quello che avremmo dovuto darci ancora”, aveva scritto la conduttrice piemontese su Instagram. “Lei mi ha scritto in privato, facendomi i complimenti e invitandomi a Roma. Ci sentiamo ogni tanto su Whatsapp. Mi ha ringraziato: ‘Mi sei d’aiuto in questo periodo'” , aveva dichiarato l’artista a Vanity Fair poco dopo l’accaduto.
Tuttavia il “Poeta di Instagram” non aveva reagito benissimo al clamore che ne era conseguito, raccontando di non amare assolutamente questo tipo di gossip e aggiungendo inoltre di non voler votare Matteo Salvini a meno che non avesse aperto i porti. Politica a parte, Gio Evan è pronto ad attraccare a Sanremo per la sua prima esperienza sul palco dell’Ariston dove stasera presenterà il brano “Arnica”. “Lo vivo come un’esperienza inedita, in ogni forma. E questo Sanremo è più che storico, sono contento di partecipare a tanta grandezza”, ha spiegato in un’intervista per Adnkronos. Poi ha aggiunto: “Questo brano è andato a mettere le mani laddove la dimenticanza si stava facendo feroce. Sono dovuto andare a ripescare tutti i ricordi, le esperienze, le amicizie che ci hanno formato ma che spesso non ci ricordiamo. Io sono un viaggiatore, accumulo tante esperienze e ricordi. Arnica mi ha detto quali sono i ricordi primordiali, e sono andato a ripescarli affinché non si dimentichino” .