Televisione

Sanremo 2021, la cronaca della seconda serata: Laura Pausini canta “Io si” e si commuove. Fiorello mattatore. In platea spunta un palloncino fallico – LA CLASSIFICA

Sanremo 2021, atto secondo. Siete pronti a un’altra abbuffata di musica, gag e ospiti? La seconda è una puntata particolarmente ricca e tanti sono gli ospiti convocati dal direttore artistico Amadeus per stasera. Ve li diciamo in ordine di uscita: Laura Pausini (fresca di Golden Globes, si esibirà sulle note di “Io Sì Seen”), Il Volo con Andrea Morricone figlio di Ennio, Alex Schwazer, il trio composto da Marcella Bella-Fausto Leali-Gigliola Cinquetti, Gigi D’Alessio, la calciatrice della nazionale Cristiana Girelli e l’attrice Antonella Ferrari. Prevista una sola uscita di Ibra, impegnato a seguire il Milan nel match contro l’Udinese. Il quadro di Achille Lauro, invece, vedrà la partecipazione di Claudio Santamaria e Francesca Barra, mentre la co-conduttrice della serata sarà Elodie. E la gara? Tra un ospite e l’altro, ci sarà anche quella: partirà Orietta Berti (con i tacchi a spillo, si dice) e finirà, a notte fonda, con Irama. Quest’ultimo non sarà presente fisicamente in studio perché al momento si trova in quarantena fiduciaria, ma verrà trasmesso il video delle sue prove generali.

La seconda serata è andata avanti con gli ultimi cantanti in gara. Chi? Random (che ha citato il Fantasanremo in diretta), Fulminacci, Willie Peyote, Giò Evan e Irama con il filmato delle prove generali. Super protagonista dei blocchi finali, Elodie. Prima con Fiorello ha cantato “Trottolino amoroso”, dopodiché si è commossa per un monologo sulla sua vita.

Le parole di Elodie: “Vengo da un quartiere popolare di Roma. Da una realtà modesta, dove ci sono persone demoralizzate e arrabbiate. Io ero uno di quelle. Il mio quartiere mi ha dato e tolto tanto, non solo parlo dell’acqua calda o del non arrivare a fine mese. Ma parlo della forza di sognare, del coraggio di sognare. Ho sempre voluto fare questo mestiere ma mi sembrava un sogno troppo grande rispetto a una bambina piccola come me. Non mi sentivo all’altezza e mi accorsi di non avere gli strumenti. Non ho preso il diploma, non ho preso la patente, non ho studiato tanto. Ho sbagliato, lo so, ma è difficile in certi contesti focalizzarsi sui propri sogni. Io a vent’anni avevo deciso che per me la musica era già finito, non cantavo neanche sotto la doccia. Avevo deciso di non fare più niente”. La svolta è arrivata grazie all’incontro con il maestro Mauro Tre, che stasera è sul palco assieme a lei e assieme alla prima band della cantante. Il monologo è sui muri abbattuti. Canta una canzone di Mina.

A fine puntata, Amadeus e Fiorello hanno svelato la prima classifica ufficiale prodotta dalla somma dei voti della giuria demoscopica. Ultimo Aiello.
25 Ghemon. 24 Bugo. 23 Random. 22 Orietta Berti. 21 Gio Evan. 20 Madame. 19 Extraliscio. 18 Coma_Cose. 17 Colapesce Dimartino. 16 Max Gazzè. 15 Maneskin. 14 La Rappresentante di Lista. 13 Fulminacci. 12 Gaia. 11 Arisa. 10 Francesco Renga. 9 Willie Peyote. 8 Lo Stato Sociale. 7 Francesca Michielin & Fedez. 6 Fasma. 5 Noemi. 4 Malika Ayane. 3 Irama. 2 Annalisa. Primo Ermal Meta.

CRONACA ORA PER ORA

1.50 – La seconda serata è andata avanti con gli ultimi cantanti in gara. Chi? Random (che ha citato il Fantasanremo in diretta), Fulminacci, Willie Peyote, Giò Evan e Irama con il filmato delle prove generali. Super protagonista dei blocchi finali, Elodie. Prima con Fiorello ha cantato “Trottolino amoroso”, dopodiché si è commossa per un monologo sulla sua vita. Le parole di Elodie: “Vengo da un quartiere popolare di Roma. Da una realtà modesta, dove ci sono persone demoralizzate e arrabbiate. Io ero uno di quelle. Il mio quartiere mi ha dato e tolto tanto, non solo parlo dell’acqua calda o del non arrivare a fine mese. Ma parlo della forza di sognare, del coraggio di sognare. Ho sempre voluto fare questo mestiere ma mi sembrava un sogno troppo grande rispetto a una bambina piccola come me. Non mi sentivo all’altezza e mi accorsi di non avere gli strumenti. Non ho preso il diploma, non ho preso la patente, non ho studiato tanto. Ho sbagliato, lo so, ma è difficile in certi contesti focalizzarsi sui propri sogni. Io a vent’anni avevo deciso che per me la musica era già finito, non cantavo neanche sotto la doccia. Avevo deciso di non fare più niente”. La svolta è arrivata grazie all’incontro con il maestro Mauro Tre, che stasera è sul palco assieme a lei e assieme alla prima band della cantante. Il monologo è sui muri abbattuti. Canta una canzone di Mina. A fine puntata, Amadeus e Fiorello hanno svelato la prima classifica ufficiale prodotta dalla somma dei voti della giuria demoscopica. Ultimo Aiello. 25 Ghemon. 24 Bugo. 23 Random. 22 Orietta Berti. 21 Gio Evan. 20 Madame. 19 Extraliscio. 18 Coma_Cose. 17 Colapesce Dimartino. 16 Max Gazzè. 15 Maneskin. 14 La Rappresentante di Lista. 13 Fulminacci. 12 Gaia. 11 Arisa. 10 Francesco Renga. 9 Willie Peyote. 8 Lo Stato Sociale. 7 Francesca Michielin & Fedez. 6 Fasma. 5 Noemi. 4 Malika Ayane. 3 Irama. 2 Annalisa. Primo Ermal Meta.

00.30 – Ma ecco l’atteso quadro di Achille Lauro, che quest’anno sembra più appannato dell’anno scorso. Stavolta canta la sua “Bam Bam Twist” (e ripropone le gesta già viste nel videoclip ufficiale uscito quest’estate). Al posto degli attori, ci sono Francesca Barra e Claudio Santamaria: nient’altro di diverso, se non il look, che si ispira a Mina con una lunga treccia ramata. E con Fiorello che gioca con i palloncini della platea, si chiude la diretta fiume di Fq per questa serata. Questo vuole essere un piccolo segnale di protesta a questa lunghezza (si andrà avanti almeno fino all’1.50) che richiede la forza psichica di un samurai per essere affrontata. Prepariamoci per domani, quando si dovranno esibire tutti e 26 i cantanti in gara. Ci leggiamo domani.

00.20 – Che fine ha fatto Ibrahimovic, si sarà chiesto qualcuno?! Zlatan stasera era assente perché impegnato a seguire (seppur a distanza) le gesta del Milan. “Già ci manchi”, dice Amadeus collegandosi con il calciatore, che ricorda Davide Astori, scomparso tre anni fa.

00.15 – Poteva mancare Gigi D’Alessio? Certo che no. Il suo brano in versione trap napoletano è dedicato, dice Amadeus, a tutti i “guaglioni che vivono nelle periferie non solo di Napoli ma del mondo”. Al suo fianco ci sono dei trapper. Chi sono? I loro nomi sono Enzo Dong, Ivan Granatino, Lele Blade e Samuray Jay. Gigi ringrazia Ama per aver dato una possibilità a “questi ragazzi nati per non avere”.

00.10 – Dalla modernità di Elodie si passa al retrò di Gigliola Cinquetti, Fausto Leali (che quasi si strozza su “Io Amo”) e Marcella Bella. Un momento revival: necessario?! Forse no. Dopo 40 minuti di altro, si torna alla gara. Elodie (in versione bomboniera) presenta Ermal Meta, che fa sempre la porca figura anche con la canzone di quest’anno. Subito dopo la pubblicità, tocca agli Extraliscio con il mascherato Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti. “Ma chi sono questi?”, si chiederanno i telespettatori ancora svegli. La canzone è interessante, Fiorello si siede in platea per guardarli.

23.40 – Per svegliare il pubblico, ecco Elodie con un’esibizione alla J-Lo. Circondata da un corpo di ballo, propone un mash-up che mischia i suoi successi a quelli del passato. Da “Soldi” di Mahmood a “Guaranà”, da “Il Battito Animale” a “Fotoromanza”. Un commento su Twitter: “Elodie ha letteralmente detto agli italiani e all’Eurovision volete il Superbowl? Sono io il vostro Superbowl”.

23.20 – Malika Ayane torna al Festival con “Ti Piaci Così”. Purtroppo, il brano non vola: forse da una come lei, vincitrice di due premi Mia Martini, ci si aspettava qualcosa di più. Al centro dello studio, poi, arriva il maratoneta Alex Schwazer per raccontare la sua odissea con la giustizia. “Dopo quattro anni e mezzo, ho trovato un giudice coraggioso che voleva andare a fondo. Questa è stata la mia fortuna”, racconta ad Amadeus con l’emozione negli occhi. “Chi mi ridarà quella vita? Credo nessuno, non si può tornare indietro. Ma si può rimediare e non perdere altre gare senza aver colpe. Ho vinto in tribunale, ma io sono uno sportivo e io vinco nel campo di gara, dove tornerò”.

23.00 – Fiorello omaggia Gigi Proietti citando una sua storica battuta (“Cosa fischia l’arbitro?”, “Il fallo”). Lo fa per ironizzare sul palloncino a forma fallica presente in platea, che è già diventato virale sui social. “Capire perché questa cosa sia lì in mezzo non lo sappiamo. Abbiamo fatto una cazzata con sti palloncini. Riconosciamo i nostri errori, scoppiateli uno a uno!”. Prima della ripresa della gara, il solito Fiorello propone un inedito stile Vasco Rossi sugli anziani che guardano i cantieri. “Gli scavi sopra” è il titolo, ma la gag non spacca.

22.45 – Arriva un altro momento attesissimo di questa serata: l’omaggio al maestro Morricone con il figlio Andrea che dirige l’orchestra su “Metti una sera a cena”. Subito dopo, arrivano i ragazzi de Il Volo. Da segnalare la grande professionalità di Ignazio Boschetto, che ieri ha perso il papà. “Questa è la serata delle voci italiane che fanno conoscere la musica italiana nel mondo”, sottolinea Amadeus. I prossimi in gara sono La Rappresentante di Lista. Il telespettatore medio di Rai 1 non saprà chi siano, ma Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina sono una bella rivelazione di questo Festival. Non solo per il look rosa shoking, ma anche per la straordinaria vocalità di lei. S’intravedono anche dei peli sotto le ascelle della cantante. Alcuni commenti su Twitter: “Se leggo dei commenti negativi sulla rappresentante per i peli e non sui peli nelle orecchie di Bugo vi ammazzo”, “Già vedo i boomer sconvolti per i peli sotto le braccia della cantante dei la rappresentante di lista”, “non sono pronta a leggere i titoli di giornali domani che parleranno dei 4 peli sotto le ascelle della cantante di rappresentante di lista”.

22.35 – Con “Combat Pop”, tocca a Lo Stato Sociale. Stavolta a cantare non è Lodo Guenzi ma Albi, a cui è stato ceduto il ruolo di frontman. Lodo, tuttavia, non compare nemmeno sul palo. Un’esibizione movimentata, stile Elio e le Storie Tese. A metà, Albi si chiede: “Ma dov’è Lodo?” (quasi una citazione di Bugo). Compare a fine esibizione, da dentro una scatola che era sospesa nel vuoto. Il brano cita il conduttore di questo Festival in un verso: “Ormai solo Amadeus ha un profilo di coppia”.

22.28 – È il momento ora di Gaia, in gara con i ritmi caraibici di “Cuore Amaro”. Lo sapevate che la canzone è scritta assieme al suo fidanzato, Daniele Dezi?!

22.10 – “Laura ha influenzato anche i Queen”. L’arrivo di Laura Pausini viene anticipato da un simpatico mash-up di Fiorello de “La Solitudine” e “Bohemian Rhapsody”. Ma eccola, Laura, fresca di Golden Globes. Dice di avere la lingua a cammello, come sempre quando arriva a Sanremo: “Ho finito la saliva, sono emozionata”. Incredula, racconta le sensazioni legate alla vittoria di un premio così importante: “Non mi aspettavo il Golden Globes, è strano che una canzone cantata da un italiano venga nominata in un premio così importante in America. Non c’è mai stata nessuna canzone tutta in italiano”. Canta la canzone vincitrice del premio, “Io sì (Seen)”, poi vuole improvvisare qualcosa con Ama e Fiore: così lei si mette a fare la vocalist accompagnata dal beat-box del comico. E Amadeus? Versione cubista. Se ne va citando il suo paese d’origine: “Da Solarolo, grazieeee”.

21.55 – È il turno di Elodie, la donna che più ha venuto nel 2020 musicale. Questa per lei è una vera consacrazione. Lei, a differenza di Orietta, scende le scale. Eccome, se le scende: lo fa con un abito scintillante e uno spacco vertigginoso. Le cade un orecchino, poi presenta Bugo. Nessuna battuta sul meme con Morgan (strano!).

21.40 – La prima è la vera Big di questo Festival: Orietta Berti. Entra sul palco senza scendere le scale, nei giorni scorsi aveva detto: “L’altro giorno ho provato e quasi quasi mi rompo la testa, meglio evitare”. Prima di cantare, corregge Fiorello che presentandola aveva sbagliato gli anni di assenza dal Festival: “Sono 29 anni, non 19”. Il look è da sballo: un vestito di paillettes con due conchiglie all’altezza del seno La voce è sempre la solita: perfetta, che tanti giovani si sognano. Alla fine, le consegnano i fiori di Sanremo. Già abolito il carrello.

21.35 – È ora di fare sul serio: il Festival inizia con un momento varietà, uguale identico a quello di ieri. “Potevi fare di più”, direbbe Arisa. Giocano sui saluti al tempo del Covid: “Diamoci una fiancata, da ora in poi ci saluteremo così”. Stasera, promettono, il ritmo sarà più sostenuto di ieri sera. “Vorremmo finire presto, verso le due due e un quarto”, scherza Fiorello, che poi propone una gag sui nomignoli dei partner. “Mia moglie mi chiama Amorino”. “La mia Patato”. Divertono.

21.25 – Parte la gara dei giovani. Wrongonyou (Fiore: “Questa canzone non si può dire. Ops, non si può dire?!”), Greta Zuccoli, Davide Shorty e i Dellai (con tanto di messaggio vocale mandato in diretta). Uno via l’altro, senza troppe interruzioni: stasera c’è tanta carne al fuoco, la fine della puntata è prevista per l’1.52. Alla fine, sono Shorty e Wrongonyou a passare il turno. Si aggiungono a Folcast e Gaudiano per la semifinale, prevista per venerdì.

21.05 – La serata inizia con Fiorello, che entra dall’esterno con un vestito nero di piume sulle note di Kanye West. “Abbiamo un altro Achille Lauro, non ti riconosco più: è tutto imprevedibile qui”, l’accoglie Amadeus dal palco. Colpiscono i palloncini sulle poltrone. Battute sul presidente del Consiglio Draghi. “Lui non usa i social e ci ha mandato un piccione viaggiatore. Il piccione è arrivato qua, ha visto Achille Lauro e se n’è innamorato. Ha detto, ‘chi è sto piumone?’”. Molto bersagliato anche Achille Lauro: “È il mio piumologo di riferimento”. Prima dell’inizio della gara dei giovani, Fiore lancia anche un messaggio pro-vaccinazione: “Dobbiamo vaccinarci tutti affinché questo incubo finisca”.