“Se le mie dimissioni da segretario Pd sono irrevocabili? La questione non è quella di un mio ripensamento, non è il tema. Mi sono dimesso per spingere l’intero gruppo dirigente a un confronto più schietto, così Nicola Zingaretti al Fattoquotidiano.it, a margine di un’iniziativa delle regione Lazio nella periferia di Torre Gaia, il giorno seguente alla scelta delle dimissioni dalla leadership del partito. Al di là delle richieste arrivate da gran parte del Nazareno, soprattutto dalla maggioranza interna che lo ha sostenuto nel Pd, Nicola Zingaretti non sembra quindi voler lasciare spazio a ripensamenti, e lo conferma anche in un post pubblicato su Facebook: “Non è un tema di ripensamento che non c’è e non ci sarà”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione