“Il sistema dei colori è per me un bicchiere mezzo vuoto. Ci siamo congelati in una determinata situazione nel frattempo ha dilagato la variante inglese ed è chiaro che in una situazione che non riesca farti svoltare basta poco perché si ricominci. Ha più senso andare in maniera selettiva per aree maggiormente colpite, quindi non per Regioni, e fare in quelle aree la vaccinazione a tappeto e mettere sotto controllo le persone che possono essere ulteriore fonte di ulteriore diffusione”. Lo ha detto a Sky Tg24, Massimo Galli, virologo del Sacco di Milano, ospite di Timeline. “Mi piace anche l’ipotesi di poter intervenire per strati di popolazione: prima gli anziani, poi i più fragili per cercare di limitare al massimo il pericolo per le persone più a rischio come per gli ospedali di evitare di essere sommersi di richieste di ricovero.

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