ll commissario Montalbano “dice addio” all tv con grandi ascolti (lontani però dal record di sempre)
Il metodo Catalanotti" è stato visto lunedì sera da ben 9.016.000 telespettatori con il 38,4% di share. Un risultato importante ma inferiore, soprattutto in valori assoluti, ai due episodi in onda nel 2020
Saluta il pubblico di Rai1 con grandi ascolti “Il Commissario Montalbano”, l’ultimo episodio “Il metodo Catalanotti” è stato visto lunedì sera da ben 9.016.000 telespettatori con il 38,4% di share. Un risultato importante ma inferiore, soprattutto in valori assoluti, ai due episodi in onda nel 2020, precisamente il 9 e il 16 marzo, visti rispettivamente da 9.377.000 con il 39% e 9.497.000 con il 33,2% di share. Il record di ascolti di sempre, 11.386.000 spettatori con il 45,1% di share, è stato registrato con “La giostra degli scambi” il 12 febbraio 2018, seguito da “Come voleva la prassi” con 11.268.000 spettatori (44,1% share) il 6 marzo 2017.
Ne “Il Metodo Catalanotti” Salvo indaga sull’omicidio di un uomo ossessionato dal teatro, fa i conti con la sua vita, rimette tutto in gioco dopo aver perso la testa per una giovane collega della Scientifica interpretata da Greta Scarano. Per l’ultimo episodio della saga tratta dai romanzi di Andrea Camilleri (editi da Sellerio Editore) ci sono i volti storici che hanno reso Montalbano un vero e proprio cult: da Cesare Bocci (Mimì Augello) a Peppino Mazzotta (Fazio), da Angelo Russo (agente Catarella) a Sonia Bergamasco (Livia, eterna fidanzata di Salvo Montalbano).
La serie è andata in onda per la prima volta nel 1999 con “Il ladro di merendine”, un successo clamoroso tra prime tv e le numerose repliche che ha permesso a Montalbano di superare i confini nazionali: i 37 film tv che compongono la saga negli anni sono stati venduti in oltre 65 Paesi tra Europa, Stati Uniti, Asia, Sudamerica e anche in Iran. L’autore Camilleri è scomparso a 93 anni nel 2019 e “Il metodo Catalanotti” è il suo terzultimo romanzo, al momento non sono previsti gli adattamenti dei due volumi mancanti (“Il cuoco dell’Alcyon” e “Riccardino”).