Alla vigilia del lancio del già tanto discusso manifesto “ControVento”, dall’associazione Rousseau è arrivata una nuova richiesta rivolta ai parlamentari. Sul Blog delle Stelle, a firma della socia Enrica Sabatini, è infatti stata pubblicata in queste ore la proposta di istituire la Giornata nazionale della partecipazione e della cittadinanza digitale in memoria di Gianroberto Casaleggio. L’iniziativa è solo uno dei tanti segnali che arrivano da Davide Casaleggio negli ultimi tempi: il Movimento sta affrontando una fase di rifondazione sotto la guida di Giuseppe Conte e il rapporto del gruppo parlamentare con la piattaforma Rousseau è uno dei nodi al centro di discussioni. Non mancano le tensioni e c’è chi ha visto proprio nella presentazione del manifesto l’annuncio di uno strappo definitivo. Un’ipotesi che però, nelle ultime ore e dopo l’incontro tra Grillo e Conte a Marina di Bibbona, sembra rientrata: all’orizzonte si profila una mediazione, con alcuni paletti precisi sul contratto che dovrebbe essere stipulato tra Casaleggio e il M5s.

Intanto però, dal fronte dell’associazione Rousseau si moltiplicano le uscite che non mancano di creare agitazione dentro il Movimento. “Il prossimo 12 aprile”, si legge, “segnerà il quinto anno dalla scomparsa di Gianroberto Casaleggio e l’associazione Rousseau lancia la proposta di istituire una giornata nazionale”, “da celebrare ogni anno, nel ricordo e con l’ispirazione della sua visione innovativa e unica”. Quindi si chiede “un passaggio parlamentare” per poter ottenere ufficialmente l’istituzione della ricorrenza: “Una richiesta sarà rivolta a tutti i portavoce del M5s in Parlamento per avanzare un disegno di legge che consenta di istituire la giornata”.

La proposta sarà portata avanti dagli iscritti alla piattaforma per la partecipazione diretta del M5s, ovvero “i partecipanti al corso di formazione, organizzato dalla Rousseau Open Academy e della durata di tre mesi, finalizzato a diventare Ambasciatori della Partecipazione”, spiega ancora Sabatini. Questi, “divisi in 35 gruppi di lavoro in un grande esperimento di innovazione creativa che coinvolgerà oltre 400 progettisti, andranno ad ideare e organizzare nelle prossime due settimane il format dell’evento nazionale che si terrà proprio il 12 aprile 2021 per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della partecipazione attiva e dell’utilizzo del digitale per esercitare i propri diritti”. Per superare lo scoglio parlamentare, “i moltissimi partecipanti al percorso di formazione degli Ambasciatori hanno sottoscritto una richiesta che sarà rivolta a tutti i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Parlamento per avanzare un disegno di legge”. In seguito, sempre “attraverso la funzione Lex Parlamento di Rousseau, la proposta di legge sarà oggetto di un dibattito approfondito e necessario da parte di tutti gli iscritti sulla piattaforma Rousseau che potranno prenderne visione, proporre emendamenti e discutere sul contenuto del disegno di legge”.

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