Hanno conficcato due grossi aghi nel cuore e nei polmoni della figlia di tre anni per un rituale satanico, causandone la morte. Per questo i genitori della piccola Maia Vallejos, 3 anni, sono stati arrestati con l’accusa di omicidio. La vicenda arriva dall’Argentina, dove ha sconvolto l’opinione pubblica: la bambina è morta a causa di un arresto cardiaco nell’ospedale dove era stata ricoverata a causa di una grave infezione e solo grazie all’autopsia che i medici hanno disposto per chiarire l’origine di quell’infezione si è scoperto che piccola aveva due grossi aghi negli organi vitali. Sono stati quelli a provocarle la setticemia che poi ha portato all’arresto cardiaco.
Come riferisce il Daily Mail che dà la notizia, all’arrivo della polizia, i genitori hanno cercato di scappare per paura di essere linciati, ma sono stati raggiunti e arrestati alla periferia del villaggio di Quitilipi, nel nord-est del Paese. “Questa bambina ha subito uno choc spaventoso. Quello che le hanno fatto è stato molto aggressivo“, ha fatto sapere l’assistente procuratore generale di Chaco, Miguel Fonteina. E il procuratore Cristian Arana ha confermato: “Uno degli aghi era in contatto con il polmone e il cuore della bambina, al centro del petto e l’altro tra sterno e polmoni. L’indagine è ancora in corso ma l’ipotesi al momento più accreditata è che la morte della bambina sia correlata a una sorta di rituale satanico“.