“È la prima volta che viene calcolato il costo della carne in Italia. Questo report va portato nelle sedi istituzionali dove si prendono le decisioni”. Così la giornalista e conduttrice televisiva Giulia Innocenzi commenta i dati contenuti del rapporto ‘Il costo nascosto del consumo di carne in Italia’, uno studio scientifico indipendente commissionato dalla Lav (Lega anti vivisezione) alla società di consulenza Demetra, specializzata in ricerca scientifica sulla sostenibilità. Dello studio, ricevuto in anteprima dai nostri utenti Sostenitori (scopri qui come diventarlo) e scaricabile sul sito di Lav si è parlato in una diretta de ilfattoquotidiano.it moderata dalla nostra Luisiana Gaita e a cui hanno partecipato anche il direttore generale di Lav, Roberto Bennati e l’ingegnere Guido Scaccabarozzi, ricercatore di Demetra. Giulia Innocenzi, che ormai da anni ha fatto la scelta di non mangiare carne, ha raccontato la sua esperienza, spiegando le ragioni che l’hanno spinta a cambiare regime alimentare e sottolineando l’importanza dei dati raccolti, che riguardano anche il legame tra consumo di carne e rischio di contrarre alcune patologie.
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