Alla Camera verrà creata una commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi, l’ex responsabile della comunicazione di Banca Monte dei paschi di Siena che venne trovato morto il 6 marzo 2013 dopo una caduta da una finestra di Rocca Salimbeni, sede dell’istituto di credito. A Montecitorio hanno votato a favore della creazione della commissione 303 deputati, mentre uno solo è stato il voto contrario.
La Commissione che procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria, avrà tre obiettivi di fondo: ricostruire in maniera puntuale i fatti, le cause e i motivi che portarono alla caduta di David Rossi dalla finestra del proprio ufficio nella sede del Mps. E poi esaminare e valutare il materiale raccolto dalle inchieste giornalistiche sulla morte di Rossi e indagare sulle vicende a lui collegate, come denunciate e rese pubbliche attraverso le medesime inchieste. Infine esaminare la compiutezza e l’efficacia dell’attività investigativa, anche valutando se vi siano state eventuali inadempienze o ritardi nella direzione e nello svolgimento delle indagini.
“Non c’è nulla di certo nella morte di David Rossi, stando agli elementi giudiziari e giornalistici emersi in questi anni. E’ dunque molto importante che il Parlamento indaghi su questi fatti: è necessario capire se le vicende del Monte dei Paschi di Siena siano connesse con la tragedia che ha scosso l’intera città toscana. Sono sicuro che la commissione d’inchiesta farà un buon lavoro soprattutto perché tutti i gruppi sono determinati a cercare la verità”, dice Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia della Camera e deputato M5s.