L’intervista di Serena Bortone a Vittoria Schisano, dopo la sua esperienza a “Ballando con le stelle“, a “Oggi è un altro giorno” a dicembre scorso fece il giro dei social e non solo. Un clima molto teso tra la padrona di casa e l’ospite, episodio che la giornalista di Rai1 ha classificato tra le esperienze da dimenticare della sua carriera: “Se n’è parlato anche troppo e non voglio fare pubblicità a una signora che è stata così sgradevole. Contestò la clip di un film che aveva girato quando era ancora Giuseppe. Io sono molto chioccia con chi lavora con me e ho sentito di dover difendere la mia autrice“, ha dichiarato in un’intervista al settimanale Diva e Donna.
A stretto giro la Schisano ha replicato sui social con una lettera piuttosto dura indirizzata alla Bortone: “Cara Serena, ancora una volta non hai colto l’occasione per chiedermi scusa, anzi sei rimasta ferma nei tuoi pensieri così ristretti. Come ho detto in trasmissione, prima di difendere le persone che lavorano con te (sentimento legittimo) dovresti preoccuparti di mettere a loro agio i tuoi ospiti. Quando sono stata invitata nel tuo programma e mi è stato chiesto di parlare del mio presente e del mio futuro ho accettato ad una condizione, ovvero di non parlare per l’ennesima volta del mio passato: non rinnego nulla e vado orgogliosa della storia e del messaggio che porto sulla mia pelle ma decido io come portare avanti le mie battaglie.”
L’attrice ha continuato il suo sfogo: “Fare servizio pubblico non vuol dire mandare in onda contenuti pruriginosi acchiappa share e polemiche che creano solo danni a chi li guarda ancor prima che a me stessa. In ‘Un Posto al sole‘ con il mio personaggio si racconta una storia d’amore fra un genitore e le sue figlie. Usando quelle immagini avreste aiutato il pubblico a capire la mia storia, in un momento in cui i messaggi di inclusione possono fare la differenza ed invece hai scelto una clip che decontestualizzata ha creato solo confusione. Mi dispiace Serena. Spero che un giorno ci si possa parlare come due donne che si rispettano!”, ha concluso così il suo post.
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“Non mi piace questa clip, perché anche io come tutte dovevo pagare il mutuo, per quello feci quel film. Una donna è davvero risolta quando la chiamano a fare un ruolo di mamma, di donna, di commessa. Non avrei messo questa clip, che bisogna c’era di metterla? Questa è una roba che mi disturba. Se vengo qui e so che devo parlare di Giuseppe che è diventato Vittoria, va bene, me lo dite e ok. Però io voglio andare avanti e volevo parlare di Donato, l’uomo che voglio sposare. A me non piace quella clip. Credo sia voyeurismo televisivo questo. Siamo in ritardo con questa storia, vorrei andare avanti”, aveva detto in puntata dopo la messa in onda delle immagini tratte dal film del 2012 “Tutto tutto, niente niente” in cui interpretata una donna trans. “Si parla di tutto, con tutti gli ospiti. Non è il caso di attaccare il programma per questo”, aveva replicato la giornalista difendendo con forza il lavoro del suo gruppo.
