GLI SMS AD ADRIANA RUSSO E LO STRANO SOGNO SU TARALLO
«Siamo pronti a dare spazio a una replica di Adua», ha precisato Giletti, che ha mandato una sua inviata a Milano per rintracciare la Del Vesco, che dopo il GfVip è andata a convivere con Andrea Zenga. E se l’attrice non ha voluto rilasciare dichiarazioni dopo l’interrogatorio cui è stata sottoposta a Roma, il conduttore ha in compenso mostrato una serie di messaggi – datati 10 gennaio 1019, due giorni dopo la morte di Losito – che l’attrice inviò alla collega Adriana Russo, amica e sodale di Tarallo. «Voglio sapere come sta Alberto. Dobbiamo volergli bene e stargli vicino. Farei di tutto per aiutarlo», le scrisse. «Qui emerge un’Adua affranta e molto vicina alla tragedia che stava vivendo Alberto», osserva Giletti. «Sembra affranta poi pochi giorni dopo è sparita dalla vita di Alberto», rivela però la Russo. A tutto questo si somma l’inquietante sogno su Tarallo, che la Del Vesco racconta il 7 agosto del 2019 con un lungo vocale a una delle governanti di casa Tarallo. «Me lo sono sognata che era seduto accanto al mio letto. Mi guardava con disprezzo e mi diceva ‘nella tua casetta ho distrutto e buttato tutto’. Sai con quello sguardo cattivo. Poi la sua mano me l’ha passata senza appoggiarla dalla testa, alla schiena, fino ai piedi: lo sentivo nelle ossa, credimi. L’abbiamo sognato in contemporanea io e mia madre: sono convinta che lui mi stia mandando qualcosa».
LA TELEFONATA DI ADUA A TARALLO
A tutto questo si aggiunge un altro passaggio inquietante, rivelato da Giletti, che ammette di essere in ottimi rapporti con Tarallo, il quale gli ha svelato di aver ricevuto una chiamata dalla Del Vesco, un mese dopo la morte di Losito. «Dopo una serie di parole di circostanza gli chiese: “Quand’è che si riparte a fare fiction? Riesci a dirmi un ruolo, cos’hai pensato?”. Tarallo dentro di sé ha pensato che quel mondo era finito, che la macchina non sarebbe più ripartita». Secondo la Bruzzone, quello della Del Vesco «sembra un vissuto di profonda ambivalenza e dove c’è ambivalenza, di solito, c’è poca serenità di giudizio. È possibile che questa ragazza si sia auto suggestionata sulla figura di Alberto. Temo sia una ragazza con delle fragilità notevoli e anche molto propensa a essere suggestionabile: bisogna fare attenzione a ciò che dice questa ragazza e vagliarlo alla luce delle criticità di natura personologica. E qui mi fermo».