“Noi abitiamo tutti insieme, 5 famiglie, ci siamo infettati tutti con i Covid. Io sono stato l’unico a non essere contagiato e purtroppo i miei genitori che erano i più anziani hanno sofferto di più. Stavamo scavallando il momento più critico quando papà con febbre molto alta, si è aggravato”. A raccontarlo, in diretta a Live Non è La D’Urso, è Mirko Casadei, il figlio di Raoul Casadei, il “re del liscio” scomparso lo scorso sabato a 83 anni a causa del Covid. In collegamento con il salotto di Barbara D’Urso, Mirko ha raccontato come sono andate le cose, ricostruendo gli ultimi giorni prima della morte del padre.
“Mio papà per sicurezza è stato ricoverato perché aveva un inizio di polmonite, è salito sull’ambulanza con le sue gambe e dopo pochissimi giorni si è aggravato molto, nel giro di una settimana circa non ce l’ha fatta, ci ha abbandonati – ha spiegato con la voce carica di dolore -. Non era stato ancora chiamato per il vaccino. Grazie alle infermiere del reparto Covid di Cesena lo vedevamo con il tablet, sembrava il Raoul di sempre. Volevo ringraziare tutti i medici, le battaglie si possono vincere o perdere ma loro sono sempre in prima linea”, ha concluso Mirko Casadei.