Lo prevede un’ordinanza del capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, d’intesa con la presidenza del Consiglio. La decisione è stata presa "in relazione alla nuova fase dell’emergenza" e considerata "l'accelerazione delle attività inerenti al nuovo piano vaccinale", che hanno reso necessario "razionalizzare le attività, al fine di ottimizzarne il funzionamento anche mediante la riduzione del numero dei componenti"
Dopo l’addio di Agostino Miozzo, cambia la composizione del Comitato tecnico scientifico. Sarà composto da 12 membri contro i 26 attuali e il nuovo coordinatore sarà il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli. E’ quanto stabilirà un’ordinanza del capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, d’intesa con la presidenza del Consiglio. La decisione è stata presa “in relazione alla nuova fase dell’emergenza” e considerata “l’accelerazione delle attività inerenti al nuovo piano vaccinale“, che hanno reso necessario “razionalizzare le attività del Cts, al fine di ottimizzarne il funzionamento anche mediante la riduzione del numero dei componenti”. Nel nuovo Comitato saranno presenti non solo “appartenenti al campo scientifico-sanitario” ma anche esperti del “mondo statistico, matematico-previsionale o ad altri campi utili a definire il quadro della situazione epidemiologica e ad effettuare l’analisi dei dati raccolti necessaria ad approntare le misure di contrasto alla pandemia”.
I nuovi membri sono Franco Locatelli, Silvio Brusaferro, che avrà il ruolo di portavoce, Sergio Fiorentino, cui spetta il compito di segretario, Giuseppe Ippolito, Cinzia Caporale, Giorgio Palù, Giovanni Rezza, Fabio Ciciliano, Sergio Abrignani, Alessia Melegaro, Alberto Giovanni Gerli, Donato Greco. L’ordinanza che sarà firmata da Curcio prevede infatti che che nel Comitato siedano il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, che sarà il coordinatore, il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (in qualità di portavoce del Comitato), il Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive Spallanzani, un componente designato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, il Presidente del Comitato Etico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive Spallanzani, il Direttore Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, il Presidente dell’AIFA oltre che di un componente indicato dal Dipartimento della protezione civile. A questi si aggiungeranno un esperto in materie giuridico-amministrative, cui affidare le funzioni di segretario verbalizzante del Comitato, e altri tre esperti sia nelle materie attinenti alla sanità, sia in quelle statistico-matematiche.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha espresso “un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno servito il Paese nel Comitato tecnico scientifico in questi mesi così difficili. Buon lavoro a tutti i componenti appena nominati e in modo particolare a Silvio Brusaferro e Franco Locatelli che hanno dimostrato straordinarie qualità alla testa dell’Istituto Superiore di Sanità e del Consiglio Superiore di Sanità e che guideranno il Cts in questa nuova stagione”.