La casa di Monaco ha fatto registrare utili per 3,857 miliardi, in calo del 23,2%. Considerando le difficoltà dei vari mercati causa pandemia, un risultato accettabile maturato in gran parte grazie al recupero nei secondi sei mesi dell'anno passato. E un buon viatico per l'offensiva a elettroni che parte ora la iX e prosegue con la i4 (nella foto)
Una decisa risposta elettrica alla pandemia, una spinta più forte del previsto nell’innovazione dei prodotti per rispondere al calo fisiologico nelle vendite e ai nuovi scenari ambientali. Questo il senso della conferenza annuale sui risultati finanziari 2020, un appuntamento virtuale che non è stato solo l’occasione per bilanci, ma anche per annunci.
Come è stato sottolineato da Oliver Zipse, Ceo del Gruppo di Monaco, i conti Bmw per lo scorso anno sono stati parzialmente salvati rispetto all’impatto della crisi pandemica dall’andamento positivo delle vendite nel secondo semestre, pur all’interno di una diminuzione globale delle immatricolazioni del 8,4% che sono scese a 2.325.179 unità rispetto alle 2.538.367 del 2019.
Proprio negli stessi ultimi 6 mesi del 2020 il profitto ante imposte è stato pari a 4,724 miliardi di euro in aumento del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre i ricavi dell’anno sono diminuiti a 98,99 miliardi di euro da 104,210 miliardi del 2019, con un utile netto di 3,857 miliardi, sceso del 23,2%.Un segnale tendenziale di ottimismo che BMW intende cogliere accelerando il suo processo di trasformazione, complici le sfide imposte dalla svolta verso l’elettrico che il concorrente gruppo Volkswagen sta imprimendo all’intera industria tedesca dell’auto.
E’ tempo di prodotti inediti anche nella sostanza, quindi, a partire dalla nuova BMW i4 (nella foto d’apertura), gran coupé sportiva attesa per l’autunno e annunciata con esclusiva trazione elettrica, dunque non destinata a sostituire nessun modello attuale ma ad affiancarsi alla serie 4 attuale con varie gradazioni di prestazioni, fino a 530 Cv di potenza e 590 Km di autonomia.
Frutto più immediato del piano del grande piano di elettrificazione BMW è invece l’auto che vedete qui sopra, la sport utility iX, di cui sono stati finalmente resi noti i dettagli tecnici e il prezzo, che sul mercato tedesco partirà da 77.300 euro, con l’avvio delle vendite entro fine anno. Due le versioni previste al lancio, xDrive40 e xDrive50, rispettivamente con potenze di 300 Cv e 500 Cv. La prima dispone di batterie da 70 kWh di capacità per una autonomia di oltre 400 km, mentre la versione xDrive50 adotta accumulatori da 100 kWh per percorrenze massime di 600 km tra una ricarica e la successiva, tutto questo mantenendo prestazioni realmente sportive, come dimostra l’accelerazione 0-100 km/h in appena 5 secondi.