Il musicista si è spento il 9 marzo, ma la notizia è stata pubblicata solo oggi dal New York Times. Oltre alla sterminata carriera che lo ha portato regolarmente anche in Europa e in particolare in Germania, aveva adattato la musica per Fantasia 2000. La lunghissima collaborazione con il Met fu interrotta dopo alcune denunce per molestie sessuali per fatti risalenti agli anni Ottanta
E’ morto il direttore d’orchestra James Levine all’età di 77 anni. Levine, che è stato direttore musicale del Metropolitan per oltre 40 anni e uno dei direttori d’orchestra più influenti e ammirati al mondo, si è spento il 9 marzo a Palm Springs in California ma, secondo quanto riferisce il New York Times, la notizia del suo decesso è stata confermata stamattina dal suo medico, Len Horovitz. La causa della morte non è ancora stata comunicata. Levine era stato sospeso e poi licenziato nel 2018 dal Metropolitan in seguito a un’inchiesta che aveva rivelato casi di molestie sessuali su uomini più giovani. Levine avrebbe dovuto dirigere a giugno l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica di Roma, nell’ambito della stagione 2020-2021 della fondazione lirica capitolina. Avrebbe dovuto eseguire la Sinfonia n. 5 di Franz Schubert, il Divertimento n.15 K287 di Wolgang Amadeus Mozart e la Serenata n. 2 di Johannes Brahms.
Pianista “abile ed elegante”, come sottolinea il New York Times, Levine aveva iniziato a studiare musica fin da bambino. Il suo primo concerto fu a 10 anni: il Concerto per Pianoforte numero 2 di Felix Mendelssohn con la Cincinnati Symphony Orchestra. Diplomato alla Walnut Hills High School di Cincinnati, sua città natale, studia poi alla Juilliard School di New York. Il debutto da maestro è nel 1970 come “ospite” della Orchestra Sinfonica di Filadelfia. Tra le altre cose nel 1999, su richiesta di Roy E. Disney, adatta la musica e dirige la Chicago Symphony Orchestra per la colonna sonora di Fantasia 2000 della Walt Disney.
Levine è stato regolarmente presente anche in Europa con i Wiener Philharmoniker, i Berliner Philharmoniker, la Sächsische Staatskapelle di Dresda e al Festival di Bayreuth, la manifestazione interamente dedicata a Richard Wagner. Tra gli altri suoi impegni quello di pianista come accompagnatore dei Lieder tedeschi.
Levine è stato direttore musicale dal 1976 al 2017 quando fu accusato da tre uomini di averli molestati sessualmente negli anni Ottanta. A quel punto la Metropolitan Opera lo ha sospeso e dopo alcuni mesi licenziato dopo un’inchiesta interna. Finì malissimo tra il direttore d’orchestra e il teatro newyorkese: la causa del maestro per violazione di contratto e diffamazione (per quasi 6 milioni di euro) arrivò fino alla Corte Suprema dello Stato di New York. Ad agosto 2019 fu trovato un accordo, ma non sono mai state rivelate le condizioni.