La campionessa bergamasca conquista la coppa di specialità per la seconda volta, eguagliando Isolde Kostner, nonostante l'infortunio che le ha fatto saltare le due gare in Val di Fassa: "Penso di essermela molto meritata, alla fine su cinque discese disputate ne ho vinte quattro". In Svizzera era pronto a correre, ma il maltempo ha portato all'annullamento della prova
Sofia Goggia vince per la seconda volta in carriera la Coppa del mondo di discesa libera. Una vittoria decretata all’alba di oggi, quando la Fis ha annunciato la cancellazione causa maltempo della prova in programma oggi a Lenzerheide, dove si disputano le finali di stagione. La campionessa azzurra conferma così il suo primo posto con 480 punti, frutto di quattro vittorie e un secondo posto nelle cinque discese disputate questo inverno. Un successo che arriva nonostante il gravissimo infortunio di metà gennaio, con la frattura del piatto tibiale destro, che ha costretto la 28enne Bergamasca a saltare i Mondiali di Cortina e le due discese in Val di Fassa. Uno stop che non è bastato alle avversarie per colmare il distacco: Corinne Suter resta distante 70 punti e terza a 97 c’è Lara Gut-Behrami.
Dopo il via libera dei medici, Goggia è tornata ad allenarsi ed era in Svizzera per difendere comunque il suo importante vantaggio nell’ultima discesa di stagione. Alla fine il maltempo ha evitato lo sforzo: “La mia sveglia oggi era alle 5.10 perché avremmo dovuto fare prove e gara alternandoci con i maschi, quindi alle 5.30 ero a fare i mie esercizi di attivazione, pronta a correre, ma il tempo è stato avverso e ha reso impraticabile la discesa”, ha raccontato ai microfoni di RTL 102.5.
Con la vittoria di oggi, che si unisce al trionfo del 2018 – quando aveva battuto per 3 punti Lindsey Vonn – Sofia Goggia diventa la seconda italiana nella storia a vincere 2 coppe di discesa dopo Isolde Kostner, vincitrice delle stagioni 2000-2001 e 2001-2002. Per l’Italia è la seconda coppa di specialità in questa stagione, dopo quella vinta da Marta Bassino in Gigante: è la prima volta nella storia che due azzurre vincono una sfera di cristallo a testa nella stessa stagione.
“Sono molto contenta, è la mia seconda Coppa di specialità e penso di essermela molto meritata, alla fine su cinque discese disputate ne ho vinte quattro. Essere qui alle finali 45 giorni dopo l’infortunio, dopo aver fatto l’impossibile per essere qui e giocarmela fino in fondo, perché se avessimo fatto la gara, sarei stata contenta”, il commento di Goggia. “Dopo al frattura dell’osso sono riuscita recuperare in tempi molto veloci, pochi giorni fa abbiamo visto che la frattura si è quasi rimarginata totalmente, chiaramente ho avuto pochi giorni sugli sci a disposizione, ma sembrava non avessi mai smesso di sciare, anche a detta degli allenatori – ha raccontato l’azzurra – Adesso farò una settimana di festeggiamenti e di riposo”.
La coppa di discesa maschile è andata invece allo svizzero Beat Feuz. Domani alle finali di Lenzerheide c’è in programma il superG. La coppa femminile è già assegnata a Lara Gut-Behrami, nella maschile in testa c’è l’austriaco Kriechmayr con 401 punti, seguito da Marco Odermatt con 318 punti. Venerdì è in calendario il Team Event, poi sabato il gigante maschile e lo slalom femminile, domenica il gigante femminile e lo slalom maschile.