“Ci sono stati dei problemi” nella campagna di vaccinazione europea “che risalgono al modo in cui questi contratti sono stati fatti, alla scelta delle società e delle strategie” lo dico “con tutta umiltà, con il senno di poi si trovano tanti errori…la stessa domanda sarebbe stato meglio farcela al momento in cui venivano fatti questi contratti”, così il premier Mario Draghi in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, sottolineando che sulla vaccinazione sarebbe meglio avere un “coordinamento europeo”, ma che “se l’Unione europea prosegue sullo Sputnik bene”, altrimenti “si procederà in altro modo”.