Al terzo giorno di disagi e ritardi sulle convocazioni per i vaccini in Lombardia e di fronte al silenzio della Regione, a chiedere spiegazioni sono Pd e Movimento 5 stelle. Un unico segnale dalla giunta è arrivato ieri sera, via Twitter, dall’assessora al Welfare Letizia Moratti che si è limitata a definire “inaccettabile” la situazione di cui lei stessa è responsabile. “Si attende a minuti il comunicato nel quale, per i numerosi disagi causati ai danni dei cittadini lombardi, Letizia Moratti dice che è una vergogna quel che fa Letizia Moratti“, ha scritto su Twitter l’eurodeputato dem Pierfrancesco Majorino. Mentre il deputato ed ex sottosegretario M5s Stefano Buffagni ha condannato in maniera ancora più dura la situazione: “Lo schifo che sta succedendo in Regione Lombardia sulla gestione delle vaccinazioni e la totale inadeguatezza dei suoi dirigenti di Aria Spa è sotto gli occhi di tutti. La Moratti e Fontana sono fermi a difendere un sistema evidentemente inadeguato: vanno cacciati gli incapaci che stanno facendo un disastro dopo l’altro. Mi vergogno di questo scempio! Serve un cambio radicale, la Lega e la Moratti si sono dimostrati totalmente inadeguati. Gli stessi parlamentari leghisti in privato mi dicono che si vergognano della situazione”.
La Moratti, a poche ore dall’ennesimo disastro nella gestione della campagna vaccinale, questa volta nel cremasco, aveva appunto usato il suo profilo Twitter per definire “inaccettabile” l’inadeguatezza di Aria, la società della Regione titolare della piattaforma degli appuntamenti per il vaccino che ha portato vecchietti a sfilare per chilometri e chilometri verso destinazioni lontane e improbabili, mentre i centri vaccinali sono rimasti vuoti e i vaccinatori sono andati a caccia di pazienti cui somministrare le dosi scongelate che hanno rischiato di andare buttate.
L’inadeguatezza di @AriaLombardia incapace di gestire le prenotazioni in modo decente rallenta lo sforzo comune per #vaccinare. È inaccettabile! Grazie agli operatori che si prodigano vaccinando cmq 30mila persone al giorno e grazie ai cittadini lombardi per la pazienza.
— Letizia Moratti (@LetiziaMoratti) March 20, 2021
Un commento che sul territorio ha suscitato reazioni che di ironico hanno ben poco. “Apprezzabile la sincerità e se lo dice l’Assessore competente significa che tutte le critiche che abbiamo fatto in questi giorni sono strafondate e non mosse da ideologia, come ai devoti fa comodo pensare. Ma qualcuno spieghi per favore all’Assessore che lei è il capo e ha non il diritto, ma il dovere di intervenire e porre rimedi. È lì per questo e lo faccia immediatamente!”, ha scritto per esempio la sindaca di Crema, Stefania Bonaldi in un post su Facebook, mentre l’assessore Moratti si è spesa in elogi per le Ats che hanno provato a recuperare il disservizio causato dalla “sua” azienda.
#ASSTMonza 1300 vaccinazioni#ASSTCremona 1100 vaccinazioni#ASSTLariana 984 vaccinazioni
Bravi a recuperare i buchi nelle agende dovuti al disservizio sulle prenotazioni.
I cittadini lombardi hanno dimostrato di aver voglia di vaccinarsi per uscire da questo incubo.#vacciniamo— Letizia Moratti (@LetiziaMoratti) March 20, 2021
Mentre Majorino incalza ricordando che Letizia Moratti “ha ragione quando attacca la gestione di “Aria”. Soggetto, lo ricordo e lei fa finta di non saperlo, della Regione, che risponde a Regione, con gente nominata da Lega e c.” … Dal canto suo il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ai microfoni di Maria Latella su Radio24 ha sottolineato come non sia possibile “che una piattaforma dedicata alla vaccinazione non abbia funzionato considerato che ci sono mesi di lavoro dietro”. Anzi, “non è possibile avere 21 sistemi sanitari regionali che vanno in ordine sparso, come è possibile che non si possa arrivare ad avere una piattaforma unica in tempi rapidissimi?”, ha aggiunto Sileri sottolineando che “in settimana” si sentirà con Guido Bertolaso e la Moratti.
Netta la condanna anche dal senatore di Leu Francesco Laforgia: “Trattandosi di vaccini e della vita delle persone, questa è semplicemente una vergogna pericolosa e inaccettabile. Chi sta guidando la Regione Lombardia non è in grado di occuparsi della salute delle persone. Lo diciamo da mesi. Bisogna commissariare la Sanità di questa Regione. E archiviare, definitivamente, la stagione di Fontana-Moratti”. Mentre il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni: “Nella lotta contro la diffusione del contagio e nell’organizzazione della campagna vaccinale di queste settimane, le regioni guidate dal centrodestra nella maggior parte dei casi si sono contraddistinte per inefficienza, opacità e inefficacia”, ha detto in una nota. “Ancora una volta, nonostante non vi sia più Gallera alla guida dell’assessorato lombardo, quella regione continua a dare uno spettacolo indecoroso in queste ore, nonostante lo scaricabarile attuato dalla sig.ra Moratti, e i continui tentativi di Salvini di nascondere la realtà. Ma cosa si aspetta, da parte del governo nell’assumere direttamente la gestione della sanità lombarda, commissariandola? Non è abbastanza quello che è successo finora?”.