Una festa di compleanno clandestina, in piena zona rossa, con una quarantina di persone tra invitati e personale di sala. È quanto successo nella notte tra sabato 20 e domenica 21 marzo in un ristorante di Brebbia, in provincia di Varese, che ha tenuto aperto appositamente per gli organizzatori, in piena violazione del decreto anti Covid. L’evento è stato pubblicizzato su Telegram e così si sono infiltrate anche le telecamere di Striscia la Notizia, che hanno ripreso gli assembramenti e le persone senza mascherina sedute tranquillamente per cenare o al bancone del bar per un aperitivo, con tanto di musica a tutto volume in sottofondo.
“Il festeggiato, Francesco Tomasella – rende noto un comunicato del programma di Canale 5 – è il creatore e amministratore della chat su Telegram, già al centro di un’inchiesta di Striscia del 15 marzo, per prenotare locali chiusi per restrizioni anti-Covid, e quindi fuorilegge, che permettono ai clienti di mangiare al tavolo nonostante i divieti. Max Laudadio, sul posto con la troupe, ha invitato l’organizzatore della festa a rilasciare un’intervista, ma Tomasella si è sottratto al confronto”.
Sul posto sono intervenuti poi gli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia: per tutti i presenti è scattata l’identificazione e a breve partiranno le sanzioni. Il servizio andrà in onda nella puntata di lunedì 22 marzo di Striscia la Notizia.