Questo matrimonio s’ha da fare. E, rocambolescamente, si è fatto. È la storia di Kate Fotheringham e di Wayne Bell, promessi sposi australiani che hanno rischiato di non convolare a nozze a causa delle inondazioni che da giorni stanno flagellando l’Australia, in particolare il Nuovo Galles del Sud, la regione dove vivono. Nelle ultime ore sono caduti oltre 100 centimetri di pioggia e le strade, i sottopassaggi e i campi della zona di Wingham, cittadina dove la coppia doveva sposarsi, sono completamente allagati. Kate e Wayane dovevano sposarsi alle 15 di sabato 20 marzo: la situazione pioggia era già drammatica e i due hanno passato le ore prima del matrimonio combattuti tra annullare tutto e cercare una soluzione che gli consentisse di arrivare in chiesa, visto che i collegamenti stradali e ferroviari sono interrotti.
Il problema cruciale infatti era per la sposa, la più lontana dalla chiesa: è stata lei stessa a raccontare al Guardian quelle ore, tra l’ipotesi (poi scartata per ovvi motivi) di utilizzare una barca e quella di noleggiare un elicottero. Purtroppo però, le compagnie aeree dei dintorni non avevano mezzi liberi per l’indomani e così Kate ha deciso di tentare il tutto per tutto. Chiedere aiuto sui social. Ha pubblicato un toccante post su Twitter, chiedendo aiuto a tv e enti locali: “Aiutatemi! – ha scritto – è il giorno del mio matrimonio e noi siamo in balìa delle alluvioni. Abbiamo bisogno di aiuto per raggiungere Wingham oltrepassando i fiumi esondati. Qualcuno può darci una mano?“. In centinaia si sono mobilitati e proprio una tv locale le ha fatto arrivare un elicottero che l’ha accompagnata in chiesa con soli 15 minuti di ritardo. Il matrimonio si è celebrato e le foto degli sposi con i danni dell’alluvione sullo sfondo stanno facendo il giro del mondo.