Scintille nell’ultima puntata di Cartabianca, su Rai 3, tra Matteo Bassetti e Simona Ventura. La conduttrice è risultata positiva al Covid nelle scorse settimane e ora è in attesa del tampone che attesti la sua guarigione dal virus e ha quindi raccontato la sua esperienza, descrivendo anche le terapie che ha seguito. Proprio questo ha mandato su tutte le furie il direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che è sbottato. “Lei faccia la conduttrice televisiva. Se vuole fare il medico si deve prendere una laurea – ha detto a Simona Ventura -. Non esiste una profilassi del Covid, i pazienti non sono tutti uguali. Quando ci sono sintomi e non sono importanti, si curano con anti-infiammatori. Cortisone, eparina e antibiotici vanno usati quando c’è una grave compromissione respiratoria, quando si ha un decremento della saturazione. E non vanno usati precocemente. Ogni malato è diverso dall’alto e va visitato”.
Al che Simona Ventura ha prontamente replicato spiegando che ha solo seguito le indicazioni del proprio medico: “Ho raccontato il mio caso, non ho dato informazioni non corrette”. E Bassetti: “Bisogna evitare di dare informazioni non corrette. Lei fa la conduttrice televisiva, io faccio il medico. Ascolti quello che dicono i medici: se i conduttori televisivi fanno i medici, non va bene. Hanno commesso un errore a prescriverle quelle cure. Aveva un principio di polmonite? Il 95% di chi è positivo ha un’interstiziopatia. Avere un principio di polmonite non significa avere un’embolia polmonare. Sono il primo a volere che le persone vengano curate bene”.
A questo punto, Simona Ventura si è spazientita: “Io farò la conduttrice televisiva ma ho diritto di parlare della mia esperienza”, ha ribadito. “Si prenda una laurea e venga a fare il mio mestiere. Altrimenti parli delle sue cose, non dica come si tratta il Covid“, ha concluso Bassetti.