Sondaggi, il gradimento dei leader politici: Conte in testa con il 61%. Il condono di Draghi? Per la maggioranza (40%) è un’ingiustizia
La rilevazione realizzata da Ipsos e presentata da Nando Pagnoncelli a Di Martedì su La7: l'ex premier resta i più apprezzato, davanti a Speranza e ai due leader del centrodestra. Il neo-segretario Pd Letta è quinto, un solo punto percentuale dietro Salvini. Sempre ultimo Matteo Renzi
Giuseppe Conte resta il più apprezzato tra i principali leader politici: l’ex presidente del Consiglio è ancora in testa all’indice di gradimento realizzato da Ipsos e presentato dal presidente dell’istituto, Nando Pagnoncelli, a Di Martedì su La7. Riceve il 61% di giudizi positivi, contro il 41% del secondo classificato, il ministro della Salute Roberto Speranza. I leader del centrodestra arrivano dopo: in terza posizione al 37% c’è la presidente di Fratelli d’Italia, ormai stabilmente davanti al leghista Matteo Salvini che raccoglie il 33% di gradimento. Il nuovo segretario del Pd, Enrico Letta, già lo tallona con il 32% di giudizi positivi. Poi arrivano Silvio Berlusconi e Vito Crimi, mentre resta sempre fanalino di coda Matteo Renzi, con appena il 12 per cento.
Pagnoncelli a Di Martedì ha presentato anche i risultati di altre rilevazioni effettuate da Ipsos sui primi 40 giorni di Mario Draghi da presidente del Consiglio. Ad oggi sta convincendo il 48% degli intervistati, contro un 28% di delusi. Anche il piano vaccini presentato poco più di una settimana fa dal neo-commissario straordinario, il generale Figliuolo, viene promosso da un 39%, contro un 36% che invece sostiene stia funzionando male. Draghi gode quindi ancora dell’appoggio di buona parte degli italiani, secondo il sondaggio: però viene bocciato per il condono delle cartelle esattoriali inserito nel decreto Sostegni. Per la maggioranza degli intervistati (il 40%) la misura è da ritenere un’ingiustizia, mentre solo il 34% lo ritiene un provvedimento giusto (il 26% non indica). Infine, Ipsos ha chiesto quale fosse il partito che secondo gli intervistati sta guadagnando di più, in termini di consenso, con il sostegno al governo Draghi: la risposta del 23% di loro è stata Lega, per il 13% è il Pd e per il 12% è Forza Italia.