Il cadavere è stato scoperto da un passante questa mattina all'alba: inutile l'intervento del 118 che ha solo potuto constatare il decesso per affogamento. Ancora sconosciuta l'identità della vittima
Incastrato a testa in giù in un tombino, con le gambe fuori per circa 50 centimetri, e per metà sommerso dall’acqua. Un uomo è stato trovato morto questa mattina in via Manzoni a Cormano, in provincia di Milano. Ad allertare i carabinieri, immediatamente intervenuti attorno alle 6,10, è stato un passante che ha segnalato la presenza dell’uomo incastrato nel tombino. Inutile l’intervento del 118, che, una volta arrivato sul posto, ha solo potuto constatare il decesso per affogamento, dato che la testa della vittima era immersa nell’acqua e, per la posizione, risultava difficile qualunque movimento. Sul posto anche i Vigili del fuoco che hanno provveduto a disincastrare il corpo, ritrovato appunto a testa in giù con parte delle gambe ancora fuori dal tombino.
Il cittadino che ha allertato il 112 ha anche riferito di aver visto una persona ieri sera intorno alle 23.45 vicino al tombino aperto, con una lattina di birra in mano. Al momento del ritrovamento del cadavere, l’uomo era privo di documenti: ancora in corso quindi l’identificazione della vittima da parte dei militari.