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Canale di Suez, il mistero della manovra “a ca**o” (nel vero senso della parola) della nave Mv Ever Given

Come si vede infatti dai tracciati gps resi noti sul web, prima di ricevere il via libera per attraversare lo stretto, la portacontainer (partita dalla Cina e diretta a Rotterdam, ndr) ha sostato del tempo nelle acque egiziane, tracciando quella che è inequivocabilmente la forma di un pene

Goliardata, gesto involontario o strana coincidenza? Tiene banco sul web il “giallo” della strana rotta a forma di pene percorsa lunedì mattina dalla gigantesca nave cargo Mv Ever Given nel Mar Rosso prima di entrare nel Canale di Suez ed incagliarsi bloccando il traffico marittimo. Come emerge infatti dai tracciati gps resi noti sul web, prima di ricevere il via libera per attraversare lo stretto, la portacontainer (partita dalla Cina e diretta a Rotterdam, ndr) ha sostato del tempo nelle acque egiziane, tracciando quella che è inequivocabilmente la forma di un pene. Lo si vede chiaramente dal filmato pubblicato su Twitter dal sito Vessel Finder, specializzato nel tracciare e registrare le tracce gsp delle navi.

Il quotidiano tedesco Spiegel ha interrogato a riguardo la direzione della nave cargo: un portavoce della Bernhard Schulte Shipmanagement ha spiegato quindi che “non è raro che le navi in ​​attesa di entrare non restino ferme ma si muovano nelle acque”. E alla domanda sul perché il modello di guida virtuale mostra chiaramente come la rotta riproduca l’apparato sessuale maschile, il portavoce ha risposto che questa è probabilmente “pura coincidenza“. Anche il cacciatore di bufale web John Scott-Railton sostiene che la rotta non era intenzionale, definendola su Twitter come “fortuita e innocente, ma terribile“. Ma la maggior parte degli utenti non crede affatto alla tesi del percorso casuale, anzi, ironizza sulla goliardata dell’equipaggio e sottolinea la strana coincidenza: la rotta fallica è stata compiuta infatti proprio poco prima che il cargo si incastrasse. Un caso?


*video YouTube VesselFinder