Cronaca

Torino, costretto a chiudere il bar si incatena al dehor: “Noi dimenticati. Non voglio morire di Covid, ma neanche di fame”

Salvatore Chiarello è il titolare della Caffetteria Croissanterie Retrò di Torino. Dopo lunghi mesi con le serrande abbassate, non può più permettersi di coprire le spese: “Tutti devono sapere come ci tratta lo Stato. Dopo 13 mesi di pandemia, non c’è legge che tuteli gli affitti, o le spese. Io mi alzo alle 4 del mattino e con il 20% di guadagno, si pretende il saldo al 100%”. A causa della chiusura, il titolare del bar ha infatti ricevuto lo sfratto e così ha deciso di incatenarsi al dehor per protesta, minacciando anche lo sciopero della fame.