Politica

Matteo Renzi di nuovo in Medio Oriente: è in Bahrain al Gran Premio di Formula 1

Nuovo viaggio nel mondo arabo dopo il soggiorno a Dubai, svelato da La Stampa una ventina di giorni fa. Il leader di Italia Viva è stato immortalato nel paddock dalle telecamere di Sky e il presidente della Fia, Jean Todt, ha 'ufficializzato' la sua presenza con un tweet e una foto che li ritrae insieme. L'ufficio stampa del senatore: "Rispettato tutte le regole, i suoi viaggi non costano un centesimo al contribuente"

Matteo Renzi torna nel mondo arabo. Dopo le polemiche scaturite per l’intervista all’erede al trono dell’Arabia Saudita in piena crisi di governo e il viaggio a Dubai, circa una ventina di giorni fa, svelato da La Stampa e mai ‘giustificato’, il leader di Italia Viva spicca di nuovo il volo. Questa volta la destinazione è stata il Bahrain, dove fa il suo esordio il circuito della Formula 1.

Renzi è stato immortalato dalle telecamere di Sky nel paddock e il presidente della Fia, Jean Todt, ha ‘ufficializzato’ la sua presenza con due tweet e altrettante foto insieme, una delle quali anche alla presenza del principe ereditario Salman bin Hamad Al Khalifa. Nelle immagini trasmesse da Sky, il senatore appare in compagnia di Corinna Schumacher, dell’ex pilota Jean Alesi e del dottor Riccardo Ceccarelli, medico a capo dell’équipe che si occupa della salute dei piloti di Formula 1.

L’ufficio stampa del senatore toscano fa sapere che l’ex presidente del Consiglio è “abituato alle polemiche contro di lui ma che ha come sempre rispettato tutte le norme e martedì sarà in aula a fare il suo lavoro per intervenire sul Family Act”, si legge in una nota. “Inutile dire – prosegue l’ufficio stampa – che i viaggi di Renzi riguardano Renzi e non costano un centesimo al contribuente”.

Il nuovo viaggio nel mondo arabo arriva pochi giorni dopo la difesa della sua amicizia con il principe ereditario Mohammad bin Salman, accusato dalla Cia di essere il mandante dell’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi. “Non mi dimetto dal board del ‘FII Institute’ (l’organismo controllato dal fondo sovrano saudita, ndr) e non sono in alcun conflitto d’interesse. Mohammad bin Salman? È un mio amico e che sia il mandante dell’omicidio Kashoggi lo dite voi”, aveva detto in settimana ai giornalisti in risposta all’intervista realizzata a bin Salman, in piena crisi di governo, nella quale elogiava le politiche dell’Arabia Saudita e la definiva un “Nuovo Rinascimento”.

Ad inizio marzo, invece, era tornato nei Paesi arabi insieme all’amico Marco Carrai per un soggiorno a Dubai. I motivi del viaggio negli Emirati Arabi, reso noto da La Stampa il 7 marzo, sono rimasti tuttora ignoti. Adesso, dopo il tour in Africa rivelato da Il Fatto Quotidiano, Renzi è volato in Bahrain, Regno alleato dell’Arabia Saudita, nel week end di esordio della nuova stagione di Formula 1.