“Non è Denise Pipitone, potete evitare di guardare ‘Chi l’ha visto?’. Imbarazzante fare addirittura il promo ad hoc”, un commento apparso sui social rilanciato da Ricky Tognazzi con ulteriore attacco alla trasmissione in onda su Rai3: “Cosa non si farebbe per un punto di share in più? Mah“, ha scritto in un tweet ora non più disponibile in rete. Il regista non ha apprezzato la scelta di Federica Sciarelli e del suo gruppo di lavoro di raccontare la storia di Olesya Rostova, la ragazza che in una tv russa ha svelato di essere stata rapita quando era una bambina, dalla sorprendente somiglianza con Denise Pipitone scomparsa il 1 settembre 2004 mentre giocava davanti casa a Mazara del Vallo, provincia di Trapani.
L’uscita di Tognazzi, ritenuta da molti infelice considerando la credibilità del titolo simbolo del servizio pubblico, assume una lettura più ampia per il suo ruolo. Tognazzi è infatti regista e autore con sua moglie Simona Izzo di “Svegliati amore mio“, la fiction con Sabrina Ferilli in onda al mercoledì sera proprio contro la trasmissione che da anni cerca gli scomparsi. Proprio il caso Pipitone ha favorito il boom di ascolti di “Chi l’ha visto?” che ieri ha incollato allo schermo ben 3.520.000 telespettatori con il 15,2% di share, in forte crescita rispetto ai suoi standard, danneggiando anche la serie di Canale 5 ferma a 3.586.000 spettatori con il 14,7%, in calo rispetto alla settimana precedente quando era stata vista da 3.814.000 con il 16,1% di share.
“Vogliamo rimanere con i piedi ben piantati a terra, cautamente speranzosi, ma senza illuderci più di tanto. Anche perché le segnalazioni passate ci hanno dimostrato che l’illusione non porta a nulla. In questi casi ovviamente l’unica cosa da fare è chiedere che venga fatto il DNA ed è quello che noi chiederemo. È l’unica soluzione per fugare ogni dubbio. Mi preme dire che vogliamo ringraziare quanti in questo momento ci sono vicini e solidali, questo ci fa capire quante persone amano Denise e non l’hanno dimenticata. Questo ci riempie il cuore“, ha dichiarato Piera Maggio in apertura, presente solo con un messaggio vocale.
L’avvocato della mamma della Pipitone si è messo in contatto con la tv russa, una segnalazione che la famiglia prende in considerazione con forza, ritenuta di fatto credibile pur senza volersi illudere. L’inviato Rai da Mosca Marc Innaro ha fatto sarebbe che Olesja ha già effettuato il test del DNA: “Data la notizia sul DNA ci muoveremo velocemente, questa storia va chiarita con il DNA non con le sensazioni. Adesso sarà maggiore la nostra pressione al primo canale russo per poter ottenere questo risultato“, ha aggiunto il legale Frazzitta. Nei prossimi giorni arriveranno novità, si sperano positive.