Inizia la via crucis – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
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Blog - 2 Aprile 2021
Inizia la via crucis
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- 10:29 - Hiv, esperti: "Dialogo, personalizzazione e attenzione ad aspetti pratici essenziali per aderenza terapeutica"
(Adnkronos) - Oggi le persone che vivono con Hiv, grazie ai progressi della ricerca e alle nuove terapie, hanno un'aspettativa e una qualità di vita molto superiori rispetto al passato. L’avanzare dell’età, però, li espone spesso alle comorbilità che altre patologie legate all’invecchiamento possono provocare, con conseguente necessità di dover seguire terapie anche per altre patologie croniche. Un aspetto, questo, che può influire sull’aderenza alla terapia antiretrovirale, in particolare per quella orale, che richiede costanza e regolarità da parte del paziente. L’aderenza, infatti, può essere faticosa per chi deve assumere una terapia tutta la vita, specie se quotidianamente.
“Nei pazienti che hanno comorbidità o che per altre questioni seguono politerapie, cioè che assumono già una terapia per via orale fatta di più compresse, la terapia antiretrovirale deve essere il più semplice possibile, perché tra l'altro la pillola della terapia per l'infezione da Hiv a volte per il paziente ha un “sapore diverso”, in senso metaforico chiaramente, perché è associata comunque a un peso psicologico”. Lo spiega Antonella Castagna, direttrice della Clinica di Malattie infettive dell'università Vita-Salute San Raffaele, Istituto scientifico San Raffaele di Milano.
“È importante trovare strategie che ricordino il meno possibile alla persona di essere Hiv positiva”, osserva Gabriella d’Ettorre, professore associato di Malattie infettive all’Università Sapienza di Roma, che prosegue: “ma un altro aspetto che contribuisce ad aiutare l'aderenza alla terapia è la spiegazione alla persona che vive con Hiv di quello che andiamo a fare insieme. Gestire l'infezione significa assumere una terapia che tenga sotto controllo il virus e soltanto nel momento in cui noi medici rendiamo edotta la persona di quello che è il compito della terapia e di quello a cui si può andare incontro nel momento in cui non la si assume, allora si stabilisce un'alleanza medico-paziente che diventa un'alleanza terapeutica che contribuisce all'ottimizzazione dell'aderenza alla terapia”.
“Bisogna conoscere il paziente e, al di là dei progressi delle terapie, risulta essenziale il rapporto fra medico e paziente per la riuscita della cura”, rimarca Elio Manzillo, direttore Uoc Immunodeficienze e Malattie dell'immigrazione, Azienda Ospedaliera Specialistica dei Colli, Ospedale Cotugno di Napoli. “Il percorso terapeutico non è una mera distribuzione di farmaci o convincere il paziente che il farmaco che gli si sta somministrando sia il migliore - prosegue - il paziente va portato per mano e seguito”.
"A volte si pensa all'aderenza terapeutica come a un insieme di fattori molto difficili da gestire - e in parte è vero anche se le terapie antiretrovirali di oggi ci hanno molto semplificato il compito - ma direi che l'ascolto del paziente e un approccio personalizzato sono fondamentali. E probabilmente dobbiamo fare ancora un po' di strada su questo aspetto”, sottolinea Castagna.
"Il messaggio chiave - specifica D'Ettorre - è che ogni persona è singola, è diversa dall'altra, non esiste la terapia adatta a tutti, esiste la terapia che deve calzare bene alla singola persona".
In quest'ottica, soprattutto per quanto riguarda la terapia orale, anche piccole attenzioni, come un packaging compatto e discreto e che, grazie all’indicazione dei giorni della settimana, aiuti a tenere il conto delle pillole, possono essere importanti per favorire l'aderenza alla terapia.
“Assolutamente, fra l’altro ne abbiamo un'esperienza diretta quando conduciamo gli studi clinici dove c'è una verifica molto più stringente del numero di pillole consegnate al paziente e restituite; quindi, tutto ciò che sembrano piccoli dettagli, ma che favoriscono l'assunzione della terapia in modo semplice, ha degli impatti anche sull'aderenza alla terapia e, in generale, sulla qualità di vita”, argomenta Castagna.
"Spesso ci sfugge che dover portare delle compresse con sé e magari aver bisogno di conservarle in un dato modo può non essere sempre facile per la singola persona, in base a quella che è la sua vita. Quindi anche il confezionamento dei farmaci diventa un aspetto importante che le aziende, devo dire, tengono in considerazione non solo per un discorso di conservazione e di trasporto ma anche per aiutare i pazienti a non dimenticare l'assunzione del farmaco. Questo è un aspetto importante perché siamo di fronte a un'infezione cronica e proprio questa cronicità di assunzione dei farmaci può essere poi causa di dimenticanza nella quotidianità", aggiunge D’Ettorre.
Si comprende bene, dunque, come anche un packaging che incontra le esigenze di flessibilità del paziente, assume un ruolo non trascurabile nel difficile equilibrio psicologico che una aderenza terapeutica ottimale richiede.
Peraltro, le persone che vivono con Hiv sono coscienti di avere più opzioni terapeutiche a disposizione, esponendoli però anche al rischio di una minore aderenza: “Essere consapevoli di avere a disposizione più opportunità terapeutiche efficaci e meno tossiche spesso fa sì che si abbassi il livello di aderenza dei pazienti. Infatti, rispetto ai pazienti del passato quelli di oggi partono in condizioni migliori - chiarisce Manzillo -. Le persone che noi osserviamo come naive (coloro che non ha mai assunto una determinata molecola, ndr) hanno una situazione immunologica di base sicuramente discreta, il che permette loro di rispondere meglio alla terapia farmacologica ma che non deve indurli ad abbassare la guardia”, conclude Manzillo.
- 10:28 - Autonomia: Ciriani, 'da opposizioni capolavoro di ipocrisia, nessuna disparità tra Regioni'
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - Sulla riforma dell'Autonomia dall'opposizione "vedo un capolavoro di ipocrisia. L'Autonomia non toglie nulla a nessuno, alle Regioni vengono riconosciute le competenze assegnate dalla Costituzione, ma non ci sarà la possibilità di alcune regioni di avere più soldi e ad altre meno. Più autonomia vuol dire più responsabilità, ma non toglie nulla a chi non vuole averne". Così il ministro ai Rapporti col Parlamento, Luca Ciriani, ospite di Start su Skytg24.
- 10:21 - Parlamento: Ciriani, 'avanti a tappe forzate ma salvaguardando diritti opposizione'
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - "Entro le vacanze, dunque l'8-9 agosto, vanno convertiti diversi dl urgenti e importanti". E' necessario andare avanti "a tappe forzate ma salvaguardando i diritti delle opposizioni". Così il ministro ai Rapporti col Parlamento, Luca Ciriani, ospite di Start su Skytg24.
Il Parlamento, dice ancora il ministro, "fa fatica ad approvare provvedimenti urgenti in tempi rapidi. I tempi della politica non sempre corrispondono alle attese della gente, che chiede risposte immediate. Va trovato un punto di equilibrio".
- 10:08 - Camera: Mulé, 'presto Giornata internati in campi concentramento'
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - "L’istituzione della giornata degli internati italiani nei campi dì concentramento durante seconda guerra mondiale approderà di qui a poco nell’aula della Camera dei deputati per l’approvazione definitiva. Con il mandato relatore votato all’unanimità oggi dalla Commissione difesa si è concluso un veloce iter che ha portato in brevissimo tempo alla conclusione dei lavori preparatori per l’Aula". Lo afferma il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulé (FI).
"L’unanimità registrata da parte di tutti i gruppi politici e per me motivo di orgoglio rispetto alla restituzione dell’onore ai 650.000 soldati italiani che dopo l’8 settembre 1943 rifiutarono qualsiasi compromesso non arruolandosi nell’esercito tedesco e rifiutando più avanti di andare nelle fila della Repubblica sociale italiana. Il loro esempio, pagato con la vita e la decine di migliaia di loro durante la durissima permanenza nei campi di concentramento nazisti, meritava dopo decenni di oblio il riconoscimento con l’istituzione della giornata degli internati italiani. A questo punto il paese è pronto a scrivere, soprattutto celebrare, il sacrificio di questi connazionali anche nel nome degli ideali di democrazia e libertà rifiutarono di seguire la follia di Hitler. Devo un ringraziamento alla sensibilità del presidente della Commissione difesa e a tutti i gruppi rappresentati in parlamento perché ognuno di loro ha compreso la profondità e la valenza dell’istituzioni di questa giornata. Oggi per gli internati italiani, per la loro memoria è una giornata importante", conclude.
- 09:59 - Ue: Ceccardi (Lega), 'cordone sanitario a Patrioti follia, vicepresidente ci spettava'
Bruxelles, 17 lug. (Adnkronos) - “Noi consideriamo questo ‘cordone sanitario’ una follia, un cordone sanitario si fa quando si deve isolare un virus. Noi però non siamo un virus, siamo il terzo gruppo del Parlamento europeo, rappresentiamo milioni di cittadini europei e su 14 vicepresidenti magari uno ci sarebbe dovuto spettare. Gli accordi politici trasversali per escludere i Patrioti per l’Europa rappresentano un fatto grave, sintomatico del fatto che questa maggioranza creata in Parlamento e non nelle urne non vuole riconoscere che i cittadini hanno bocciato le scelte europee, in particolare sul Green Deal. Penso ai Verdi, così come a Renew, che hanno condizionato la Von Der Leyen ma non hanno convinto gli elettori. Eppure, nonostante questa evidente bocciatura, vanno avanti e fanno pure i cordoni sanitari”. Così l’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi intervenendo ad ‘Agorà’, su Rai 3.
- 09:57 - Rdc: Damante (M5S), 'maggioranza schizofrenica, oggi scopre povertà'
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - "Avevano cancellato il reddito di cittadinanza perché consideravano i percettori un popolo di divanisti che non volevano lavorare. Ora, in Sicilia ci ripensano e l’onorevole di Forza Italia Lantieri chiede di reintrodurlo con un provvedimento regionale. Gli scricchiolii della maggioranza dimostrano tutta la sua schizofrenia, che ora scopre la povertà”. E' quanto afferma in una nota la senatrice M5s in Commissione Bilancio Ketty Damante.
“Oggi - aggiune - senza il reddito e con un misero assegno di inclusione che lascia fuori minori e fragili, la povertà assoluta coinvolge oltre 5 milioni di persone. “Questo governo ha fatto propaganda sulla pelle dei più deboli, tagliando misure essenziali per la tenuta sociale del Paese. Non si possono ignorare intere fasce di popolazione senza prevedere un welfare in grado di sostenerle in una fase di crisi e povertà. La povertà non si cancella facendo tagli lineari, e la richiesta dell’onorevole di Forza Italia in Sicilia Lantieri di reintrodurlo ne è la prova. Anziché manovrare in Europa per una poltrona in più, il governo si occupi seriamente dei redditi degli italiani e del lavoro”, conclude.
- 09:55 - Turismo: al via pdl bipartisan su motorismo turistico
Roma, 17 lug. (Adnkronos) - Una legge che riconosca la valenza del turismo motoristico per il nostro Paese e che guardi all’innovazione e alla valorizzazione dei territori partendo proprio dal fondamentale settore del ‘Made in Italy’ dei motori. Questo il tema della conferenza stampa che si terrà oggi, alle ore 16, presso la sala stampa della Camera. Ad illustrare la pdl il deputato Stefano Vaccari (Pd) e il senatore Gianni Berrino (FdI), primi firmatari e, rispettivamente, presidente e vice presidente dell’Intergruppo parlamentare ‘Amici dei Motori’, che conta circa cinquanta parlamentari di quasi tutti i gruppi politici.
Saranno presenti anche i parlamentari Mauro D’Attis (FI, segretario dell’Intergruppo), Andrea Dara (Lega) e Costanzo Della Porta (FdI) dell’Ufficio di presidenza. Partecipano per ‘Città dei Motori’ il presidente Luigi Zironi, sindaco di Maranello, assieme al segretario generale CdM Danilo Moriero, e rappresentanti dell’Aci, della Federazione Motociclistica Italiana (Fmi) e dell’Automotoclub Storico Italiano (Asi).
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