Attualità

Fedez: “Vi spiego come sono andate davvero le cose con mia nonna. Ecco il sistema Lombardia: Fontana, Moratti, chiedete scusa ai cittadini”

“Cara Regione Lombardia, io sinceramente avrei evitato di infierire su questa faccenda ma dopo che un certo tipo di giornalisti che cercano di difendervi a tutti i costi sono arrivati a diagnosticare una depressione post-partum a mia moglie, facciamo chiarezza“. Esordisce così Fedez nelle sue storie su Instagram tornando sulla vicenda che ha visto, suo malgrado, protagonista la nonna, la signora Lucana Violini, che ha ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid solo ieri, 2 aprile, nonostante abbia più di 90 anni. Come ha fatto sapere la moglie del cantante, Chiara Ferragni, la signora è stata chiamata per la somministrazione proprio a poche ore da un suo post in cui denunciava la situazione ed è stata apostrofata come “la nonna di Fedez” dal personale che l’ha contattata. Una versione che è stata smentita dall’Ats della Città Metropolitana di Milano, che ha dichiarato che non c’è stato alcun favoritismo e che il ritardo è stato dovuto ad un errore nella compilazione della domanda.

“Regione Lombardia smentisce quello che ha scritto ieri mie moglie, cioè che mia nonna sia stata vaccinata esattamente il giorno dopo che mia moglie ha fatto le stories sulla Regione dicendo che lei ha sbagliato a compilare il modulo omettendo il comune di residenza – ha incalzato Fedez -. Purtroppo questa scusa per tutti i giornalisti che stanno difendendo a spada tratta la Regione, insultando me e mia moglie, fa acqua da tutte le parti. Sul sito di Aria quando si compila la domanda per il vaccino il comune di residenza viene messo in automatico. Ma se questo non bastasse a farvi fare la più grande figura di m** di tutti i tempi, vi dirò: mia nonna, la domanda per il vaccino la compilò mesi fa e fu contattata una prima volta per essere vaccinata esattamente il giorno dopo che io pubblicai una story con il messaggio della Regione che si scusava per il ritardo. Anche lì il giorno dopo, senza favoritismi e precedenze….solo una strana coincidenza? Ecco il sistema Lombardia“.

Infine un appello: Questa è la modalità Lombardia: cercare di tappare i buchi trovando delle soluzioni che non siano uguali per tutti ma che mettano a tacere le polemiche di un sistema che fa acqua da tutte le parti. Chiedo a voi direttamente, Attilio Fontana e Letizia Moratti: vogliamo riscoprire il senso della vergogna e chiedere scusa a tutti i cittadini per aver adottato un comportamento che non vede nel cittadino stessi diritti e opportunità ma una modalità che verte a salvarsi la faccia dalla gogna mediatica?”