La storia che arriva della scuola elementare di St Balikuddembe a Buwama la raccontano il Sun e altri giornali inglesi. Il nome della ragazza non si conosce: "È stata lei ad avvisare i sorveglianti dopo 20 minuti dall'inizio del test", ha detto al Daily Monitor il preside Godfrey Ssemand
Ha solo 13 anni ed è entrata in travaglio durante un test di matematica. Siamo in Uganda, dove molte ragazze sono costrette ad abbandonare la scuola a causa delle gravidanze precoci. Molte sono le associazioni umanitarie che lavorano attivamente sul campo per arginare e presto eliminare questo piaga sociale anche perché le ragazze sono spesso vittime di violenza. La storia che arriva della scuola elementare di St Balikuddembe a Buwama la raccontano il Sun e altri giornali inglesi. Il nome della ragazza non si conosce e sarebbe comunque restato anonimo: “È stata lei ad avvisare i sorveglianti dopo 20 minuti dall’inizio del test”, ha detto al Daily Monitor il preside Godfrey Ssemanda. La ragazza è stata portata nel più vicino ospedale e, appena partorito, ha chiesto di tornare in classe: “Quando ho sentito che stavo entrando in travaglio durante il test ho pensato che tutto fosse finito, non volevo perdere quell’esame”, ha detto a NTV. Le sono stati concessi 45 minuti extra e ha finito l’esame: “Sapevo che Dio avrebbe risolto“. Lei e il bambino stanno male. L’infermiera Goreth Mirembe ha confermato che il parto è durato 20 minuti e che sia la ragazza era decisa a tornare in classe. I genitori hanno raccontato che la 13enne è stata messa incinta da un compagno che l’ha adescata durante il lockdown.