Il tycoon americano da giorni combatte una battaglia contro le grandi aziende, ma la foto del suo ex consigliere Stephen Miller lo mette in imbarazzo: dopo aver chiesto a tutti di boicottare Coca Cola, sulla sua scrivania compare una bottiglietta della bevanda gassata
Donald Trump tradito da Twitter e dalla Coca Cola. L’ex inquilino della Casa Bianca ha avviato una battaglia contro le grandi corporation che hanno condannato l’approvazione in Georgia della legge elettorale considerata discriminatoria verso le minoranze.
“Boicottate tutte le woke companies che non vogliono l’identificazione degli elettori e le elezioni libere ed eque”, ha dichiarato l’ex presidente con un attacco frontale a gruppi come Coca Cola e Delta Air Lines, che hanno i loro quartieri generali ad Atlanta, e, anche spinti da minacce di boicottaggi di senso opposto, nei giorni scorsi hanno criticato l’approvazione della legge.
A tradire il tycoon americano nella sua ultima battaglia è stata una foto caricata su Twitter dal suo ex consigliere Stephen Miller. Mentre Trump in questi giorni ha chiesto ai suoi sostenitori di boicottare la bevanda gassata, dietro le quinte l’ex presidente degli Stati Uniti non ha rinunciato a consumare la bibita.
Miller ha fatto visita all’ex presidente nel suo nuovo ufficio a Mar-a-Lago e nello scatto caricato sui social Trump appare sorridente dietro la sua scrivania e, anche se nascosta, è impossibile non notare dietro un telefono l’inconfondibile forma della classica bottiglia di Diet Coke. L’immagine ha scatenato i social, dove molti utenti hanno commentato la foto con commenti ironici: “Sembra che il boicottaggio della Coca Cola non sia ancora iniziato ufficialmente a Mar-a Lago”.