Vittorio Sgarbi scatenato a Pasquetta. Il critico d’arte ha condiviso sui social un movimentato videomessaggio in cui si scaglia contro il “governo di str***i” che “chiude gli italiani” e “obbliga a portare la mascherina anche all’aperto”. “Capre, capre, capre! Oggi è lunedì dell’Angelo, una festa mite dopo il trionfo della Pasqua. Ieri ero a Montepulciano, come oggi in questi paesaggi che si affiancano l’uno all’altro in questa giornata creata da Dio come quella che San Francesco descrive nel Cantico delle creature…”, esordisce Sgarbi nel video, sullo sfondo le colline di Montepulciano.
Ma l’aura mistica si dissolve in un baleno: “Giornate perfette rovinate da un governo di str***i che chiude tutto“, ci ritroviamo “città di morti con ristoranti chiusi e palestre chiuse. Dobbiamo rifiutare ciò che Dio ci ha dato, come l’aria aperta. Immaginatevi di mettervi il preservativo per farvi una se*a, ecco: portare all’aperto e alla luce di Dio la mascherina è come masturbarsi con il condom. Fatevi sentire, fate come volete! Ribellatevi, occupate il palazzo!”, conclude.