Musica

Concerti in estate, Colapesce Dimartino e Emma faranno dei live (a capienza Covid). Verso lo slittamento per stadi e arene, il Governo si muove sugli eventi “limitati”

Non si hanno ancora, ufficialmente, disposizioni ministeriali per dare il via libera ai concerti in estate con capienza ridotta e protocolli anti Covid-19. Le grandi agenzie Live e Assomusica aspettano le norme che dovrebbero arrivare questo aprile. Lo scorso anno artisti come Diodato, Elisa, Nek e Daniele Silvestri hanno fatto dei concerti in sicurezza. In pericolo quest'anno grandi eventi e concerti negli stadi ma alcuni artisti hanno già annunciato concerti in venue ad hoc 

Le agenzie Live in Italia, ormai ferme da più di un anno, aspettano che il Governo e il ministero della Cultura dia un cenno su come comportarsi tra capienza e protocolli sanitari per poter confermare, slittare o riorganizzare i concerti previsti questa estate. Il ministro della Cultura Franceschini in queste settimane ha pre-allertato il ministro della Salute Speranza affinché si possa lavorare per un protocollo condiviso con il Cts e le Regioni sui concerti dal vivo. Al momento le regole previste per cinema e teatri in zona gialla prevedono “una capienza che non potrà superare il 25% di quella massima fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala”. La scorsa estate erano mille le persone previste all’aperto con deroghe per venue particolari come l’Arena di Verona che ha accolto 3.800 spettatori – su capienza totale di 22mila – in occasione dei Seat Music Awards lo scorso settembre o il Teatro Antico di Taormina con poco più di 1.200 spettatori in una capienza da 4.500. Adesso l’obiettivo è spostare l’asticella del tetto massimo di mille persone attraverso un protocollo che includa un tampone come “lasciapassare” e l’obbligo di indossare la mascherina ffp2, proprio come è successo a Barcellona con 5mila persone radunate ad un concerto. Si aspettano risposte certe entro questo aprile.

Intanto è scattato il prevedibile slittamento di un anno del grande evento iDays Milano – previsto per giugno – e dei concerti di Vasco Rossi all’interno delle rassegne come Firenze Rocks, Imola, Circo Massimo per Rock In Roma e il già citato iDays. Nelle prossime settimane sembra che le notizie non saranno affatto buone per altri grandi eventi già programmati e i concerti negli stadi. Si attendono quindi sviluppi e comunicazioni per i tour negli stadi di Tiziano Ferro, Cesare Cremonini, le 12 date alle Terme di Caracalla di Claudio Baglioni, il Campovolo di Ligabue il 19 giugno (già sold out con 100mila presenze), l’evento “Una Nessuna Centomila” con Fiorella Mannoia, Emma, Alessandra Amoroso, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini, Laura Pausini il 26 giugno e l’Olimpico di De Gregori e Venditti il 17 luglio.

C’è chi nel frattempo ha già lanciato concerti a capienza Covid-19, portandosi avanti con i tempi rispetto alle nuove direttive attese da Roma in merito ai concerti estivi. È il caso dell’agenzia indipendente OTR Live che settimana scorsa ha annunciato il sold out in sei ore del concerto al Teatro Antico di Taormina di Colapesce Dimartino, previsto il 28 agosto, e ha lanciato un altro grande evento all’Arena di Verona per Carl Brave il 23 agosto. L’agenzia stessa ha però diramato in merito al sold out di Taormina una comunicazione ufficiale sui prossimi sviluppi: “Prossimamente ulteriori biglietti potrebbero essere disponibili nel rispetto delle direttive vigenti. I biglietti acquistati per settore corrispondente saranno assegnati successivamente e seguiranno l’ordine progressivo di acquisto, si attendono indicazioni sulla configurazione dei posti secondo l’allestimento del teatro che rispetterà le nuove normative di sicurezza”. Dunque intanto è stato venduto un lotto di biglietti di “garantito” – non si sa ancora il numero esatto – poi con i prossimi Dpcm si sapranno numeri esatti e precisi per la capienza massima garantita.

E gli altri? Non stanno di certo a guardare. Friends&Partners e Vivo Concerti, in accordo con Arena di Verona Srl, hanno comunicato che gli show di Emma, Francesco Gabbani, Benji & Fede e Enrico Brignano sono confermati all’interno della stagione estiva 2021 dell’Arena di Verona.

“Alla fine zitta zitta ce l’ho fatta! – ha scritto Emma sui social – E mentre digito questo post mi tremano le mani! A giugno si parte in Tour! Non mi sembra vero! Potevo annullare o rimettere in discussione tutto, le idee, i progetti, me stessa. Ho scelto la seconda opzione! Se c’è una cosa che ho imparato nell’ultimo periodo è proprio il dono dell’improvvisazione, e non è detto che alla fine non sia la cosa migliore da fare! Intanto vi aspetto il 6 giugno all’Arena di Verona (visto che siete tantissimi dovremo replicare il 7 e l’8 giugno ma ce lo confermeranno appena renderanno note le capienze Covid) Il resto delle date ve le comunicherò strada facendo. Insieme a Friends And Partners che ringrazio infinitamente stiamo navigando a vista”. In base alla capienza Covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tra il 6, il 7 e l’8 giugno. Entro il 2 maggio – assicura Friends And Partners – sul sito verranno comunicate tutte le informazioni relative alla biglietteria.

Il concerto di Francesco Gabbani (di Vivo Concerti) inizialmente fissato per il 26 aprile è rinviato al 4 luglio. In base alla capienza Covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti nei giorni tra il 4 e il 5 luglio. Il concerto di Benji&Fede inizialmente fissato per il 3 maggio 2021 così come lo show di Brignano “Un’ora sola ti vorrei” fissato per il 7 giugno, sono rinviato ma confermati all’interno del calendario eventi dell’Arena di Verona della stagione estiva 2021.

Tutti gli spettacoli dunque saranno organizzati nel rispetto delle linee guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19. Tutti i posti saranno numerati e distanziati. Non resta che aspettare le nuove direttive governative in merito affinché il mondo dello spettacolo possa ripartire in sicurezza. Campagna vaccinale permettendo.