A Domenica Live, chez D’Urso il siparietto d’auguri non è andato proprio benissimo
Felice centenario Anna Brosio. La madre del giornalista Paolo Brosio (di anni 64) spegne cento candeline e diventa protagonista di un siparietto da brividi in collegamento con Barbara D’Urso. Salita alla cronache tv mentre redarguiva bonariamente il figlio nei collegamenti a Quelli che il calcio nei lontani anni novanta, con Fabio Fazio alla conduzione, Anna Marcacci, di Marina di Pisa, ha poi seguito e ripetuto la gag madre-figlio ben oltre Fazio, diventando un must della tv degli ultimi anni fino alla definitiva ascesi di madre e figlio per il culto mariano e relativi pellegrinaggi e poi veglie di preghiera online per la madonna di Medjugorie. Scenetta che Fazio all’epoca tentò di ripetere invitando altre mamme molto televisive (quella di Buffon, per dire) ma che non portarono agli stessi esiti del duo Paolo e Anna. Spontanei e autenticamente fuori dai denti come tanti toscani della costa, con Brosio figlio che fa un po’ il cane bastonato, mentre Brosio mamma fa l’autoritaria e prorompe in celebri battute sul figlio tra cui quella: “Paolo bello? Non direi proprio, ma è il miglior figlio che una madre vorrebbe avere al mondo”.
A Domenica Live, chez D’Urso il siparietto d’auguri non è andato proprio benissimo. Da una parte l’ovvia difficoltà per la signora Brosio di sentire bene tutto quello che si dice tra il brusio e le voci che si accavallano in studio filtrate dagli auricolari; dall’altro la verve e la schiettezza di mamma di certo non derivanti dall’età ma dalla genuinità di carattere. Intanto Anna proprio quell’Annina con cui la chiama la D’Urso non lo regge e lo fa sapere in diretta. Poi un ospite in studio chiede se Anna è stata vaccinata. Così interviene il figlio Paolo che fa sapere che di vaccini testati male non ne vuol saper per mamma e che quindi per ora Anna sta in casa, seguita dal proprio medico, e non si vaccina. Infine l’ultima parte con la fidanzata di Brosio, Maria Laura De Vitis. La modella 22enne da otto mesi fidanzata con Paolo, prova a salutare la “suocera” che scambia il suo “Buona Pasqua” per un “basta” e si infuria con la De Vitis come si deve: “Ma che nuora! Io non accetto niente di cose improvvisate, oggi si domani no. Io sono all’antica: il matrimonio è una cosa seria”. Insomma siamo sempre fermi alla gag primigenia di Quelli che il calcio. E si sorride parecchio.