Il giovane si era sottoposto a tampone che aveva avuto esito positivo ma non l'aveva detto a nessuno. Anche gli amici (un po' meno di una ventina) sono stati multati. Alcuni di loro si erano nascosti nell'abitazione durante il controllo dei carabinieri
Un 25enne di Seregno, in provincia di Monza, ha organizzato lunedì scorso una grigliata con quindici amici nonostante sapesse di essere positivo al Covid. Il giovane non ha detto a nessuno di essersi sottoposto a tampone e tantomeno che questo avesse avuto esito positivo, mettendo così a rischio tutti gli amici. La festa abusiva, organizzata in una villa del centro città, è stata poi sgomberata dai carabinieri, allertati da una segnalazione.
Le forze dell’ordine hanno identificato e multato nove giovani tra i 20 e i 25 anni provenienti da Seregno, Meda, Giussano e Lissone, contestando loro la mancanza delle autocertificazioni e delle misure di prevenzione del contagio. Dopo diverse ore sono state identificate e sanzionate altre otto persone, che si erano nascoste nell’abitazione.
Il 25enne padrone di casa è stato denunciato per violazione della legge per la tutela della salute pubblica che, modificata lo scorso anno, prevede l’arresto da 3 a 18 mesi e l’ammenda da 500 a 5000 euro. Nel caso in cui alcuni degli invitati nei prossimi giorni dovessero risultare positivi al Covid si potrebbe profilare per il giovane il reato di epidemia colposa.