“Com’è possibile che io non sia abbastanza?“. È una domanda che si fa Selvaggia Lucarelli ospite live di Claudia Rossi e Andrea Conti nel talk programma per presentare “Proprio a me“: sei episodi di 30 minuti, a cominciare proprio da lei. Dalla sua storia. Dalla sua lunga relazione tossica. “ Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo incontrato un amore sbagliato; una relazione che ci ha fatto stare male, che ci ha tolto l’ossigeno e la capacità di pensare razionalmente. C’è chi ne è uscito più forte, chi con un bagaglio di traumi e c’è chi sta ancora lottando per lasciare la propria relazione tossica alle spalle”. E ascoltando il podcast, si entra esattamente nella dinamica tossica di cui Lucarelli racconta. La giornalista e scrittrice ha raccontato parti di questa sua relazione durata 4 anni: “È come precipitare in un abisso di infelicità”. Nella prima puntata della serie prodotta da Chora Media e disponibile su Spotify, Apple Podcasts, Spreaker Google Podcasts e su choramedia.co, Lucarelli fa entrare dentro una storia che la porta a fare gesti mai nemmeno pensati, pur di avere ancora la “sua droga”, un po’ di quella relazione malata. “Non è stato il momento più brutto ma il più rappresentativo di quanto si perda la razionalità in queste storie. Questa persona era anche molto ossessiva rispetto alle pulizie e l’ordine della casa. Faceva parte di un quadro molto più specifico che aveva a che fare con il senso del controllo quindi ‘io devo controllare te ma devo controllare anche l’igiene, la pulizia, l’ordine, tutto‘. E al suo primo compleanno vissuto a casa sua, da convivente, ho pensato di fargli un regalo che potesse in qualche modo lusingarlo, compiacerlo, soddisfarlo. E mi sono chiesta ‘cos’è che gli manca nella vita? Una persona molto benestante, arrivata professionalmente…’. Lui si lamentava spesso di questa doccia formata da micro tasselli perché tra un tassellino e l’altro si formavano le famose fughe nere. Era l’unica cosa che non riusciva a togliere da quella sua maledetta casa, e quindi io mi sono messa nella doccia con pantaloncini, canotta, Viakal e spazzolino a togliere una per una le fughe nere… Può sembrare una trovata narrativa ma fa capire come per me in quel momento il concetto d’amore fosse solo il suo compiacimento“.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione