Lo abbiamo conosciuto come l’esperto di tecnologia per eccellenza, il sito che porta il suo nome è una delle poche certezze della vita. Stando agli stereotipi a cui siamo abituati, è facile aspettarsi dunque che Salvatore Aranzulla, 31 anni, sia il perfetto nerd, tutto casa e computer. E invece no, dimenticate quest’immagine: da qualche anno Salvatore ha scelto di dedicarsi (anche) a dieta e sport, non senza qualche difficoltà iniziale dovuta alla scoperta di una malattia autoimmune: la colite ulcerosa.
A raccontarlo è stato lui stesso alla Gazzetta dello Sport, dicendo: “Appena mi sono trasferito a Milano dalla Sicilia, nel 2008, non sapevo cucinare, mangiavo sempre da asporto e così misi peso. Cominciai ad allenarmi ma dovetti interrompere a causa della colite ulcerosa. Poi ho ripreso ma ero discontinuo, l’ultima volta sono finito in ospedale per un blocco della digestione: avevo fatto colazione mezz’ora prima di allenarmi”. Poi: “Qualche anno fa ho cambiato casa, ho scoperto che nel palazzo c’era una palestra condominiale e ho deciso di approfittarne. Studiando una serie di meta-analisi scientifiche ho capito che dovevo prendere in considerazione i fondamentali dell’allenamento, il volume degli esercizi etc.”
Sostanzialmente è come se avesse trasposto la metodologia utilizzata nel lavoro anche nel campo del fitness e della dieta. “Ho creato un foglio excel con un allenamento progressivo e dinamico, così ho aumentato i carichi. L’importante alla fine è allenarsi in modo da ottenere continui progressi”, ha dichiarato. Infine ha concluso: “Mi alleno in casa, con elastici, mi alleno 4-5 volte a settimana per 45 minuti ad allenamento. In più tengo traccia di tutti i micronutrienti, al momento seguo un regime di mantenimento e prendo qualche integratore”, e presto tutto questo potrebbe trasformarsi in un’App, lui intanto ha già “chiesto un preventivo..”.