Non c’è bisogno di fare un punto su quanto sta accadendo da un anno e mezzo nel nostro Paese e nel resto mondo. Il fatto certo è che, comprensibilmente, l’atmosfera non riesce mai ad alleggerirsi del tutto. Neanche sulle pagine di un magazine (ci piace pensare che il nostro rotocalco, pur online, profumi di carta stampata). Oggi 13 marzo a irrompere nella nostra mattinata con la domanda “mi stai prendendo per il culo?” ci ha pensato qualcuno che ha pensato bene di farci strabuzzare (che bella parola) gli occhi ma che ha pure dato l’impressione di farsi beffa di noi. “Comunicato stampa: la straordinarietà di Praslin e delle sue isole satellite. È la seconda isola per estensione delle Seychelles, è un luogo incontaminato e le sue splendide spiagge, la vista sulle isole e i parchi naturali sono solo alcuni dei tanti buoni motivi per visitarla”. Sulle prima uno pensa “ehi, ce l’ha con me?”, Taxi Driver in redazione. Poi gli passa per la testa, come un fulmine, la vecchia storia del Truman Show nel quale tutti pensiamo di essere intrappolati. Che sia vero? Alla fine si dà per vinto e scorre la mail: ci sarà una notizia, da qualche parte. Ebbene, no. La notizia è che Praslin è un luogo magnifico. Non è un fake, ci sono le foto
(ed è noto che a FQMagazine ci sono le più brillanti menti investigative di ogni generazione). Una domanda si fa strada mentre le scorriamo ed è di quelle che abbiamo tenuto dentro per quasi due anni: neanche quando volevamo lasciare il nostro primo fidanzato c’è voluto così tanto per trovare il coraggio. Quando torneremo a viaggiare in sicurezza? Quando potremo avere di nuovo un posto del genere “a portata di mano”? Ora, non vi azzuffate: spiagge bellissime (forse pure meglio) ne abbiamo in tutto il nostro Paese e va bene, vedremo ogni cosa, calpesteremo ogni battigia. Così, cammineremo su qualsiasi sentiero sassoso, sia l’Annapurna o il Monte Bianco. Ma adesso abbiamo di fronte quello che sembra uno scherzetto se, mentre lo leggi, hai dalla finestra una ‘bella’ vista tangenziale. Oppure è un messaggio nella bottiglia? Praslin, si diceva, è la seconda isola più grande delle Seychelles, si trova in una posizione quasi centrale, è ideale per i vacanzieri che desiderano andare di isola in isola a visitare vari luoghi esotici come Cousin, Curieuse, Saint-Pierre, La Digue e la riserva ornitologica di Aride. È un posto perfetto per chi vuole esplorare i diversi sentieri dell’isola alla ricerca di specie endemiche come il pappagallo nero, di cui Praslin è l’ultimo habitat. Dal 25 marzo le Seychelles si sono aperte a tutti i visitatori del mondo ed è necessario solo un tampone negativo effettuato entro 72 ore dalla partenza. Si può fare. Non è così immediato, perché la paura, il dolore dei lutti, l’attesa per i vaccini. I soldi. Allora, intanto, le foto. Con l’idea che in un posto del genere, alla fine di tutto questo, ci trasferiremo la redazione. E voi non farete lo stesso? Dreaming for free.
La redazione di FQMagazine, sperando di avervi regalato 5 minuti di bellezza.